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Testo: <blockquote data-quote="srinivasa" data-source="post: 386811" data-attributes="member: 3075">Innanzitutto benvenuto :-)Qui sul forum troverai certo persone piu' valide del sottoscritto nel parlarti di biomeccanica ed affini. In ogni caso, prima i qualsiasi ulteriore discussione, dovresti sincerarti di non avere problemi, pregressi, alla schiena, ad esempio una lieve inclinazione di qualcuno degli ultimi dischi, problemi di allineamento della colonna etc.Si puo' trattare benissimo di anomalie che non ti danno problemi nelle normali attivita' di tutti i giorni, ma che invece si manifestano quando, in salita, pigi forte sui pedali, perdendo in agilita'.Ovviamente una buona preparazione muscolare aiuta a scongiurare questo tipo di problemi.Una parete addominale ben preparata aiuta, in generale, a mantenere una postura corretta e cio' indipendentemente dal fatto che tu sia in piedi, correndo, seduto oppure pedalando.Potrebbero poi esserci problemi dovuti ad uno scorretto posizionamento in sella, anche in questo caso e' logico che tu te ne accorga nelle situazioni piu' stressanti, e.g uscite molto lunghe, salite impegnative percorse "da seduto", posizioni allungate, mani in presa bassa, tenute per lunghi tratti.Se il sivende a cui ti rivolgi e' in gamba dovrebbe non solo venderti il telaio giusto, che cmq sarebbe "ancora piu' giusto" se fatto su misura, ma anche "metterti bene in sella".Ricapitolando:1) controllo alla schiena (inizia con il medico curante che poi, nel caso, ti consigliera' uno specialista e/o esami specifici)2) posizione in bicicletta3) preparazione muscolare coadiuvante il gesto pedalatoInfine, di tanto in tanto  non sarrebe malvagio alzarsi sui pedali per alleggerire non solo la pressione sulle vertebre basse, ma anche un pochino... piu' in basso delle vertebre :-)</blockquote>

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