Rispondi alla discussione

Ma di cosa si parla, di sicurezza o di freddo? Perchè non è la stessa cosa...

Si è sempre corso sotto l'acqua o la neve e non mi risulta di morti assiderati nel ciclismo professionistico.

Poi certo, se si vuole scendere dal Foscagno a 75 all'ora con un dito di neve allora diventa un problema di sicurezza, i mezzi tecnici (bici e abbigliamento) consentivano, per me di partire, e percorrere la tappa in sicurezza.

Magari dovrebbero essere anche i corridori a tirare un po' i freni...

Certo se si vuole scendere ad 80 km/h non lamentarti se ti spalmi a terra...