Maratona dles Dolomites 2022 #mdd35

sartormassimo

Apprendista Velocista
27 Aprile 2013
1.703
2.783
TREVISO
Visita sito
Bici
bella è bella...
Ferrate non ne faccio in quanto sono anch'esse esempio del voler rendere accessibile la montagna a chi non ha la preparazione e la competenza per scalarla senza mezzi artificiali.

A volte è difficile spiegare che per scalare una via di roccia, non ferrata, dove le protezioni le metti e le togli lasciando la montagna esattamente come prima, senza piantare con ancoranti chimici fittoni in ferro e cavi a destra e a manca, servono ore e nella giornata più lunga dell'anno ce ne sono 17 e che scalando in sicurezza senza prendere rischi strani sali di 120/150 mt ora, che su una via di 1000 metri significano 8 ore a cui devi aggiungere avvicinamento e ritorno. O che ad esempio dopo le 17 prendersi un temporale in piena parete è facile. Queste cose se non si è del mestiere non si considerano, però le considerano tutti quando per caso ti fai prelevare con l'elicottero per qualche motivo e allora "fatelo pagare, doveva partire prima, doveva essere su all'alba, doveva.." comunque non è questo il punto, ragionando così per estremo si arriverebbe a dire che per andare in Marmolada devo partire in bici da Venezia altrimenti se parto dal Fedaia sono un Mona perchè uno può salire al Fedaia da Sottoguda, e un altro mi direbbe che si può salire a Sottoguda da Rocca Pietore, e poi a Rocca da Alleghe e via così fino ad andare a Mestre da Venezia.

Il tuo discorso sul salire il Pordoi solo se si ha la prenotazione all'hotel è una cosa molto poco democratica e che va nella direzione economicamente elitaria della montagna che si persegue da anni e che ha portato alla situazione attuale. Può salire chi ha soldi anche se è un incivile, se una persona sale perchè è un appassionato/alpinista non può perchè non prenota all'hotel? Eppure tutte quelle belle cime le hanno prese gli alpinisti, non i milionari.

Comunque muovermi in auto in montagna è una delle cose che odio di più, se i bus funzionassero veramente agli orari di chi frequenta la montagna in un certo modo lo prenderei di certo, ma le linee pubbliche lavorano sugli orari di massa, ovvero di coloro che salgono al rifugio con 300mt di dislivello e mangiano polenta e funghi.

Oramai il danno è fatto, ma sono i servizi che portano le persone nelle zone adatte a non ospitare persone. Dal mio canto ti dico: Cosa serve un albergo al Pordoi? o al San Pellegrino?
Non credi che sia già qui l'ossimoro? tuteliamo una terra che è sempre stata pascolo facendoci sopra un hotel spa? così dalla strada di prima quando l'hotel ha successo ne faremo una più larga, e poi come al San Pellegrino quest'anno tiriamo anche la fibra ottica che sia mai che la siora non possa mettere la storia instagram nella piscina esterna a 38° con #terme anche se di fonti termali non ce ne sono e la scaldiamo col gas/gasolio
Quanta saggezza in queste righe..
 
  • Mi piace
Reactions: rampuzzolo

nove59

Velocista
10 Ottobre 2009
4.970
3.580
Visita sito
Bici
TREK
oltre 40 anni fa andavamo in alta badia o in val di fassa, in 4 con i miei genitori, con la 127. posizionavamo l'auto all'hotel, si scendeva e si respirava. da quel momento per 2 settimane l'auto non si toccava. i passi erano liberi, gli autobus erano capillari e si camminava piedi. e tutti piu o meno facevano cosi. tranne qualche tedesco itinerante con pezzi di ferro come moto. Basterebbe tornare a quello spirito. il passo pordoi era la meta dell'escursione e non la base per andare chissa dove. ma dove vuoi andare partendo dal passo pordoi?
Negli stessi anni salivo a Canazei. Mi basta ricordare il paese di allora e quello che è diventato adesso per pensare che quello spirito possa tornare.
 
  • Mi piace
Reactions: longjnes
24 Settembre 2015
712
555
Gorizia
Visita sito
Bici
Pinarello Prince
però io mi chiedo: godersi il paesaggio giustifica il vilipendio di un'area naturale permanente? con tutta la catena causale data da turismo di massa, auto e fondi pubblici destinati a mantenere in vita questi impianti di risalita che notoriamente hanno bilanci in negativo da 20 anni?

Sicuramente il paesaggio merita, ma un'ascesa fatta con fatica non è solo il panorama dalla cima. Forse fatta con una funivia è solo quello però.
premetto che la mia era una battuta alla tua domanda.
noto che hai posizioni molto rigide su come dovrebbe essere la montagna!
vedo che sei di Padova, io di Gorizia, entrambi viviamo in due città non troppo grandi, vicino a zone collinari dove pedalare lontano dal traffico! come te anch'io amo la montagna, ma a differenza tua vedo le mie montagne (quelle del Friuli) spopolarsi, vedo alpeggi non gestiti, boschi che si riprendono i pascoli, piccoli impianti sciistici abbandonati, giovani che emigrano in pianura...
capisco il tuo punto di vista, ma per loro che vivono in montagna gli impianti di risalita sono essenziali per il turismo sia estivo che invernale.
poi è giusto trovare equilibrio nelle cose e, come dicevi tu, ci sono altri posti dove gli impianti non ci sono! allora perchè lamentarsi di quelli esistenti? mi pare che ci sia spazio per tutti in montagna.
 

nove59

Velocista
10 Ottobre 2009
4.970
3.580
Visita sito
Bici
TREK
però io mi chiedo: godersi il paesaggio giustifica il vilipendio di un'area naturale permanente? con tutta la catena causale data da turismo di massa, auto e fondi pubblici destinati a mantenere in vita questi impianti di risalita che notoriamente hanno bilanci in negativo da 20 anni?

Sicuramente il paesaggio merita, ma un'ascesa fatta con fatica non è solo il panorama dalla cima. Forse fatta con una funivia è solo quello però.
Come certi percorsi fatti con le e-bike ( che magari non fanno rumore ma possono rovinare e diventare pericolose per gli altri ).
 

nove59

Velocista
10 Ottobre 2009
4.970
3.580
Visita sito
Bici
TREK
premetto che la mia era una battuta alla tua domanda.
noto che hai posizioni molto rigide su come dovrebbe essere la montagna!
vedo che sei di Padova, io di Gorizia, entrambi viviamo in due città non troppo grandi, vicino a zone collinari dove pedalare lontano dal traffico! come te anch'io amo la montagna, ma a differenza tua vedo le mie montagne (quelle del Friuli) spopolarsi, vedo alpeggi non gestiti, boschi che si riprendono i pascoli, piccoli impianti sciistici abbandonati, giovani che emigrano in pianura...
capisco il tuo punto di vista, ma per loro che vivono in montagna gli impianti di risalita sono essenziali per il turismo sia estivo che invernale.
poi è giusto trovare equilibrio nelle cose e, come dicevi tu, ci sono altri posti dove gli impianti non ci sono! allora perchè lamentarsi di quelli esistenti? mi pare che ci sia spazio per tutti in montagna.
Il problema è che da alcune parti ce ne sono troppi e in altre troppo pochi. Chi ha voluto, potuto (aiutato dalla natura in quanto le dolomiti sono solo lì e da amministrazioni autonome) ha investito per arrivare a questo e si ritrova a dover gestire il plus, forse da altre parti si è fatto poco ( senza critiche in quanto possono esserci motivazioni diverse). L'altro giorno ho fatto un giro sui "miei" monti ( altopiano di asiago, giro delle malghe) e alcune realtà locali di ristoro sono state recuperate proprio grazie ai giovani.
 
  • Mi piace
Reactions: rampuzzolo

longjnes

Maglia Gialla
10 Luglio 2008
10.116
7.374
Visita sito
Bici
Gianni2
Ferrate non ne faccio in quanto sono anch'esse esempio del voler rendere accessibile la montagna a chi non ha la preparazione e la competenza per scalarla senza mezzi artificiali.

A volte è difficile spiegare che per scalare una via di roccia, non ferrata, dove le protezioni le metti e le togli lasciando la montagna esattamente come prima, senza piantare con ancoranti chimici fittoni in ferro e cavi a destra e a manca, servono ore e nella giornata più lunga dell'anno ce ne sono 17 e che scalando in sicurezza senza prendere rischi strani sali di 120/150 mt ora, che su una via di 1000 metri significano 8 ore a cui devi aggiungere avvicinamento e ritorno. O che ad esempio dopo le 17 prendersi un temporale in piena parete è facile. Queste cose se non si è del mestiere non si considerano, però le considerano tutti quando per caso ti fai prelevare con l'elicottero per qualche motivo e allora "fatelo pagare, doveva partire prima, doveva essere su all'alba, doveva.." comunque non è questo il punto, ragionando così per estremo si arriverebbe a dire che per andare in Marmolada devo partire in bici da Venezia altrimenti se parto dal Fedaia sono un Mona perchè uno può salire al Fedaia da Sottoguda, e un altro mi direbbe che si può salire a Sottoguda da Rocca Pietore, e poi a Rocca da Alleghe e via così fino ad andare a Mestre da Venezia.

Il tuo discorso sul salire il Pordoi solo se si ha la prenotazione all'hotel è una cosa molto poco democratica e che va nella direzione economicamente elitaria della montagna che si persegue da anni e che ha portato alla situazione attuale. Può salire chi ha soldi anche se è un incivile, se una persona sale perchè è un appassionato/alpinista non può perchè non prenota all'hotel? Eppure tutte quelle belle cime le hanno prese gli alpinisti, non i milionari.

Comunque muovermi in auto in montagna è una delle cose che odio di più, se i bus funzionassero veramente agli orari di chi frequenta la montagna in un certo modo lo prenderei di certo, ma le linee pubbliche lavorano sugli orari di massa, ovvero di coloro che salgono al rifugio con 300mt di dislivello e mangiano polenta e funghi.

Oramai il danno è fatto, ma sono i servizi che portano le persone nelle zone adatte a non ospitare persone. Dal mio canto ti dico: Cosa serve un albergo al Pordoi? o al San Pellegrino?
Non credi che sia già qui l'ossimoro? tuteliamo una terra che è sempre stata pascolo facendoci sopra un hotel spa? così dalla strada di prima quando l'hotel ha successo ne faremo una più larga, e poi come al San Pellegrino quest'anno tiriamo anche la fibra ottica che sia mai che la siora non possa mettere la storia instagram nella piscina esterna a 38° con #terme anche se di fonti termali non ce ne sono e la scaldiamo col gas/gasolio
non mi hai capito. ma fa nulla. il mio pensiero è: al pordoi ci puoi andare, ma non con mezzi propri a motore. A piedi, autobus, quello che vuoi. Se poi ci hai prenotato il dormire ti faccio andare in auto,ma poi da li ti sposti solo a piedi fino a quando non hai finito il soggiorno. a valle in balera alla sera, o al bar centrale di canazei a fare lo spritz non ci vai a motore! vedi che non sarebbe piu un turismo elitario per gente milionaria ma restituiresti la montagna e la quota a chi veramente l'apprezza nel profondo. Il maranza di milano se lo "leghi" ai 2240m del pordoi è lui stesso che per primo che non ci vuole piu andare.
 

Jackenduro

Discesista vertiginoso
19 Agosto 2014
3.574
2.157
Visita sito
Bici
Giant Tcr Advanced Pro Disc
Quanta saggezza in queste righe..
Sono d accordo in linea di massima ....ed applico tale ragionamento anche alle ebike.... che con la scusa di rendere possibile/accessibile a tutti mete prima proibitive ha portato mandrie di ciclisti inesperti,maleducati e spericolati in zone e sentieri facendole sembrare il mercato cittadino con tanto di rifiuti a terra e relativa caciara (insopportabile in montagna )!
Riporto però, per dovere di informazione,il parere di tanti locals con cui ho avuto modo di toccare l argomento turismo di massa... alle mie perplessità sulla situazione attuale e al mio rimpiangere i tempi andati con una montagna meno trafficata ,più vivibile e frequentata da veri estimatori mi è stato spesso//sempre risposto....voi turisti volete una montagna tranquilla,poco costosa e che tutto fosse rimasto come 30 anni fa senza pensare a noi che vogliamo evolvercci,guadagnare e porci come tenore di vita sullo stesso piano di voi che venite a visitarci....e a conferma di ciò basta vedere i prezzi che schizzano alle stelle,cementificazione alla massima potenza con creazione di enormi parcheggi ottenuti da disboscamento di aree enormi e messi tutti a pagamento (carissimi)...sempre nuovi impianti di risalita più veloci e con capacità di carico raddoppiata (come i prezzi..)
Cosa aggiungere di più......non ho la bacchetta magica x capire cosa accadrà in futuro...forse tutto ciò gli si ritorcera' contro (in parte me lo auguro perché si è VERAMENTE oltrepassato il limite) ma la situazione in montagna l hanno voluta/cercata costruita i locals.....
Ora devono risolvere...
 

sartormassimo

Apprendista Velocista
27 Aprile 2013
1.703
2.783
TREVISO
Visita sito
Bici
bella è bella...
non mi hai capito. ma fa nulla. il mio pensiero è: al pordoi ci puoi andare, ma non con mezzi propri a motore. A piedi, autobus, quello che vuoi. Se poi ci hai prenotato il dormire ti faccio andare in auto,ma poi da li ti sposti solo a piedi fino a quando non hai finito il soggiorno. a valle in balera alla sera, o al bar centrale di canazei a fare lo spritz non ci vai a motore! vedi che non sarebbe piu un turismo elitario per gente milionaria ma restituiresti la montagna e la quota a chi veramente l'apprezza nel profondo. Il maranza di milano se lo "leghi" ai 2240m del pordoi è lui stesso che per primo che non ci vuole piu andare.
scusa ma non ho resistito :))):
 

bad

Apprendista Cronoman
22 Novembre 2006
3.413
3.203
nord ovest
Visita sito
Bici
BMC Teammachine slr01
non mi hai capito. ma fa nulla. il mio pensiero è: al pordoi ci puoi andare, ma non con mezzi propri a motore. A piedi, autobus, quello che vuoi. Se poi ci hai prenotato il dormire ti faccio andare in auto,ma poi da li ti sposti solo a piedi fino a quando non hai finito il soggiorno. a valle in balera alla sera, o al bar centrale di canazei a fare lo spritz non ci vai a motore! vedi che non sarebbe piu un turismo elitario per gente milionaria ma restituiresti la montagna e la quota a chi veramente l'apprezza nel profondo. Il maranza di milano se lo "leghi" ai 2240m del pordoi è lui stesso che per primo che non ci vuole piu andare.
il "maranza di Milano" o meglio dire il "radical chic di Milano" è quello che paga.

Tu hai la tua idea di montagna (anche condivisibile) ma penso sia molto diversa da chi abita in quelle zone e ha scelto un tipo di turismo; in Alta Badia c'è un ristorante 3 stelle (St. Hubertus Rosa Alpina, San Cassiano) e anche la Stua di Michil era o è 1 stella Michelin (senza considerare che ha una cantini vini esagerata), oltre a tutti gli altri ristoranti stellati nelle valli vicino (Ortisei-Selva- Cavalese), gli alberghi costosi, il campo da golf sul Campolongo.....
Non hanno aperto quei locali per "sport" ma perchè hanno scelto il turismo elitario che non è quello che porta il mangiare al sacco, si sposta con i mezzi pubblici o parte da Canazei a piedi e poi la sera arriva a casa stravolto e va a dormire.
Secondo me ai ristoratori/albergatori non da fastidio chi spende, ma la massa rumorosa che va a visitare le dolomiti ma non soggiorna (e spende) lì o si può permettere solo pochi giorni e disturba (non i cervi) ma quelli che vanno in cima in Lamborghini, fanno l'aperitivo a Cortina e a cena bevono il Sassicaia di Michil.
 
Ultima modifica:

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
1.536
2.654
Venezia
Visita sito
Bici
Cube/Cannondale
il turismo invernale sarà sempre meno importante, perché i giorni sciabili ogni anno diminuiscono...
Al contrario. Il turismo invernale è diventato di massa esattamente come quello estivo. Materiali facili da condurre, varietà di attrezzature che permettono plurimi sport, incluse motoslitte, neve programmata e cannoni sparaneve sempre più potenti ed efficienti che garantiscono neve programmata, piste di sci sempre meglio preparate e variegate, vie di comunicazione migliori di una volta, così come mezzi di trasporto più veloci, sicuri ed efficienti garantiscono lo strapienone d'inverno come d'estate, altro che turismo invernale in contrazione.
 

RamboGuerrazzi

via col vento
28 Marzo 2007
5.198
3.704
centroitalico
Visita sito
Bici
corsa+gravel
Al contrario. Il turismo invernale è diventato di massa esattamente come quello estivo. Materiali facili da condurre, varietà di attrezzature che permettono plurimi sport, incluse motoslitte, neve programmata e cannoni sparaneve sempre più potenti ed efficienti che garantiscono neve programmata, piste di sci sempre meglio preparate e variegate, vie di comunicazione migliori di una volta, così come mezzi di trasporto più veloci, sicuri ed efficienti garantiscono lo strapienone d'inverno come d'estate, altro che turismo invernale in contrazione.

ti manca una variabile. Le temperature medie salgono, le riserve d'acqua diminuiscono: la neve programmata quindi non sempre la puoi programmare. La quota per la neve naturale continua ad alzarsi ogni anno. Piste da sci ad altitudini inferiori a 1500metri sono aperte per qualche giorno in meno ogni anno.
 

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
1.536
2.654
Venezia
Visita sito
Bici
Cube/Cannondale
ti manca una variabile. Le temperature medie salgono, le riserve d'acqua diminuiscono: la neve programmata quindi non sempre la puoi programmare. La quota per la neve naturale continua ad alzarsi ogni anno. Piste da sci ad altitudini inferiori a 1500metri sono aperte per qualche giorno in meno ogni anno.
Quello che sarà fra 100 o 200 anni non si sa, quello che è ora vede un turismo invernale di massa per le ragioni che ti ho esposto e tutt'altro che in contrazione.
 

RamboGuerrazzi

via col vento
28 Marzo 2007
5.198
3.704
centroitalico
Visita sito
Bici
corsa+gravel
Quello che sarà fra 100 o 200 anni non si sa, quello che è ora vede un turismo invernale di massa per le ragioni che ti ho esposto e tutt'altro che in contrazione.

1660920801075.png

dati dolomiti superski di quest'anno. Non è questione di 100 anni. Già tra dieci anni vedremo grosse differenze, a meno di invenzioni tipo neveplast e similari.
 
  • Mi piace
Reactions: longjnes

longjnes

Maglia Gialla
10 Luglio 2008
10.116
7.374
Visita sito
Bici
Gianni2
il "maranza di Milano" o meglio dire il "radical chic di Milano" è quello che paga.

Tu hai la tua idea di montagna (anche condivisibile) ma penso sia molto diversa da chi abita in quelle zone e ha scelto un tipo di turismo; in Alta Badia c'è un ristorante 3 stelle (St. Hubertus Rosa Alpina, San Cassiano) e anche la Stua di Michil era o è 1 stella Michelin (senza considerare che ha una cantini vini esagerata), oltre a tutti gli altri ristoranti stellati nelle valli vicino (Ortisei-Selva- Cavalese), gli alberghi costosi, il campo da golf sul Campolongo.....
Non hanno aperto quei locali per "sport" ma perchè hanno scelto il turismo elitario che non è quello che porta il mangiare al sacco, si sposta con i mezzi pubblici o parte da Canazei a piedi e poi la sera arriva a casa stravolto e va a dormire.
Secondo me ai ristoratori/albergatori non da fastidio chi spende, ma la massa rumorosa che va a visitare le dolomiti ma non soggiorna (e spende) lì o si può permettere solo pochi giorni e disturba (non i cervi) ma quelli che vanno in cima in Lamborghini, fanno l'aperitivo a Cortina e a cena beve il Sassicaia di Michil.
corvara e san cassiano sono paesi, se la popolazione ha deciso cosi possono fare quel che vogliono . contenti loro di avere il traffico dell'appia. ci vai pero dal fondo-valle. in alta quota a motore non ti ci mando. per rispetto dei luoghi. poche regole ma ferree.
 

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
1.536
2.654
Venezia
Visita sito
Bici
Cube/Cannondale
Vedi l'allegato 360108

dati dolomiti superski di quest'anno. Non è questione di 100 anni. Già tra dieci anni vedremo grosse differenze, a meno di invenzioni tipo neveplast e similari.
Non ti hanno avvertito che per ragioni Covid gli impianti non potevano funzionare al 100%? E nonostante ciò fatti migliori del 2016/2017. E il turismo invernale non sono più solo piste da sci da discesa.
Ma ho capito che non se ne esce e non mi interessa insistere contro i mulini a vento. Ciao.
 

bad

Apprendista Cronoman
22 Novembre 2006
3.413
3.203
nord ovest
Visita sito
Bici
BMC Teammachine slr01
corvara e san cassiano sono paesi, se la popolazione ha deciso cosi possono fare quel che vogliono . contenti loro di avere il traffico dell'appia. ci vai pero dal fondo-valle. in alta quota a motore non ti ci mando. per rispetto dei luoghi. poche regole ma ferree.
non sono contenti ad avere il traffico dell'Appia, infatti Michil si lamenta.
Secondo me, dopo aver creato strutture importanti per un turismo "costoso" o comunque per persone benestanti, non vogliono abbandonare tutto per tornare al turismo di 40 anni fa, che si accontenta "solo" di godersi una passeggiata. Purtroppo per loro, oltre al turista che spende, ci sono molti che fanno la gita "della domenica" e disturbano chi spende.
Proprio per questo Michil vorrebbe un turista che soggiorna più a lungo

"Dovremmo aumentare l’attrattività di questi luoghi, incentivando le persone a prenotare con 2-3 anni di anticipo e a restare più tempo. È calcolato infatti che l’impatto anche solo di una notte in più nei soggiorni medi dei turisti avrebbe un riflesso estremamente positivo sul traffico. Insomma puntare su meno accessi e sull’allungamento dei pernottamenti è la soluzione più sostenibile ed economica.”

Non da fastidio chi soggiorna lì (sempre il più possibile) e si sposta in macchina, ma solo chi si sposta in macchina.
 
23 Ottobre 2015
6.563
3.948
Varese
Visita sito
Bici
Cube, Specialized
il turismo invernale sarà sempre meno importante, perché i giorni sciabili ogni anno diminuiscono...
Non è vero, visto che l’ultimo inverno, nonostante abbia nevicato pochissimo, si è sciato da dicembre ad aprile su tutto il Dolomiti superski con piste impeccabili grazie all’innevamento arrificiale.

E tutto esaurito (o quasi) come al solito.


Se si vuol ridurre il traffico, visto che auto e moto vanno da quelle parti solo per poter guidare sui passi, basterebbe mettere i passi a pagamento come in Austria:
10 o 20 € a passo ed il sellaronda in pochi avranno voglia di farlo.
 
  • Mi piace
Reactions: Lightwave

RamboGuerrazzi

via col vento
28 Marzo 2007
5.198
3.704
centroitalico
Visita sito
Bici
corsa+gravel
Non ti hanno avvertito che per ragioni Covid gli impianti non potevano funzionare al 100%? E nonostante ciò fatti migliori del 2016/2017. E il turismo invernale non sono più solo piste da sci da discesa.
Ma ho capito che non se ne esce e non mi interessa insistere contro i mulini a vento. Ciao.

+1.6% rispetto al 2017.
-8.7% rispetto al 2018
-8.9% rispetto al 2019

Sì la capienza degli impianti è stata limitata all'80%. Ovvero su una seggiovia da sei posti se ne potevano usare 4 o al massimo 5. Non ci sono state altre limitazioni alla mobilità, non penso che un posto in meno in seggiovia abbia scoraggiato i turisti. Quest'anno a Natale i prati erano marroni. L'anno prima, idem. Da appassionato sciatore so bene come stanno cambiando gli inverni, ahimé
 

Classifica generale Winter Cup 2024