Quanta saggezza in queste righe..Ferrate non ne faccio in quanto sono anch'esse esempio del voler rendere accessibile la montagna a chi non ha la preparazione e la competenza per scalarla senza mezzi artificiali.
A volte è difficile spiegare che per scalare una via di roccia, non ferrata, dove le protezioni le metti e le togli lasciando la montagna esattamente come prima, senza piantare con ancoranti chimici fittoni in ferro e cavi a destra e a manca, servono ore e nella giornata più lunga dell'anno ce ne sono 17 e che scalando in sicurezza senza prendere rischi strani sali di 120/150 mt ora, che su una via di 1000 metri significano 8 ore a cui devi aggiungere avvicinamento e ritorno. O che ad esempio dopo le 17 prendersi un temporale in piena parete è facile. Queste cose se non si è del mestiere non si considerano, però le considerano tutti quando per caso ti fai prelevare con l'elicottero per qualche motivo e allora "fatelo pagare, doveva partire prima, doveva essere su all'alba, doveva.." comunque non è questo il punto, ragionando così per estremo si arriverebbe a dire che per andare in Marmolada devo partire in bici da Venezia altrimenti se parto dal Fedaia sono un Mona perchè uno può salire al Fedaia da Sottoguda, e un altro mi direbbe che si può salire a Sottoguda da Rocca Pietore, e poi a Rocca da Alleghe e via così fino ad andare a Mestre da Venezia.
Il tuo discorso sul salire il Pordoi solo se si ha la prenotazione all'hotel è una cosa molto poco democratica e che va nella direzione economicamente elitaria della montagna che si persegue da anni e che ha portato alla situazione attuale. Può salire chi ha soldi anche se è un incivile, se una persona sale perchè è un appassionato/alpinista non può perchè non prenota all'hotel? Eppure tutte quelle belle cime le hanno prese gli alpinisti, non i milionari.
Comunque muovermi in auto in montagna è una delle cose che odio di più, se i bus funzionassero veramente agli orari di chi frequenta la montagna in un certo modo lo prenderei di certo, ma le linee pubbliche lavorano sugli orari di massa, ovvero di coloro che salgono al rifugio con 300mt di dislivello e mangiano polenta e funghi.
Oramai il danno è fatto, ma sono i servizi che portano le persone nelle zone adatte a non ospitare persone. Dal mio canto ti dico: Cosa serve un albergo al Pordoi? o al San Pellegrino?
Non credi che sia già qui l'ossimoro? tuteliamo una terra che è sempre stata pascolo facendoci sopra un hotel spa? così dalla strada di prima quando l'hotel ha successo ne faremo una più larga, e poi come al San Pellegrino quest'anno tiriamo anche la fibra ottica che sia mai che la siora non possa mettere la storia instagram nella piscina esterna a 38° con #terme anche se di fonti termali non ce ne sono e la scaldiamo col gas/gasolio