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Testo: <blockquote data-quote="RamboGuerrazzi" data-source="post: 7189982" data-attributes="member: 5220">riassumiamo il rompicapo dell'estate:- non aveva misuratore potenza, per questo non c'è il dato. La bici è "diversa" rispetto a quella con cui ha fatto la sportful, cambia il gruppo (shimano meccanico invece che sram elettronico, manubrio non integrato).  L'unica altra ipotesi che mi viene in mente è un doppio computerino, uno scollegato dal misuratore, e in tasca, per registrare attività su strava, e l'altro sul manubrio per visualizzare potenza.- il video dopo il muro del gatto crea qualche dubbio, ma solo se guardato con l'occhio di chi "cerca" qualcosa. Sembra premere un tasto sopra la leva (lì di tasti non ce ne sono perché non è un DI2) e sembra aumentare la velocità in modo sensibile.- il passo giau ( e non solo ) fatto sempre a 5-10 metri dai primi due, invece di stare a ruota. Davvero strano come modo di correre. Da complottista, potrei pensare che avesse paura di far sentire il rumore della sua bici.- la bici portata via subito dopo l'arrivo. Lì però non ci sarebbe motivo di tenersi la bici sotto il culo una volta tagliato il traguardo. Certo, nel momento della festa non c'era manco motivo di andarsene subito con la bici in mano. Ora è uscita fuori pure la bici "post traguardo", ma non ho ancora visto tutte le foto.- il telaio usato alla mdd è simile (moltissimo secondo me!) al telaio che usa bhoss per il modello wind star disk, la bici col motore nascosto meglio di tutte. La wind star ha 200wh di batteria, potenzialmente può darti 50 watt in più per 4 ore. I restanti watt ce li devi comunque mettere eh, il vincitore è comunque uno che da gennaio a giugno si è già fatto 10milakm in bici, ed è arrivato nono sul lungo sportful (con bici senza motore, i wattaggi ci sono). Poi è vero che i telai in carbonio ormai son tutti simili tra loro, e comunque anche il telaio bhoss può essere usato senza motore e batteria interni, sarebbe una bici in carbonio come tante altre.ps: per me comunque correre "al buio", senza dati, con una batteria di cui non sai lo stato di carica da gestire su 130km di percorso e tenendo sempre la testa della corsa come riferimento, è un'impresa in termini di gestione. Bisogna saper fare bene i conti in corsa, mi affascina come sfida. Poi certo, non la prenderei troppo sul serio come gara.</blockquote>

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