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Maratona dles Dolomites 2022 #mdd35
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 7191940" data-attributes="member: 6633"><p>Esatto. Quindi l'accusa di averla oscurata è falsa.</p><p></p><p>Si possibile se allestisci una bici last minute e non hai modo di mettercelo su....e se sei uno che non pende dalle labbra di quello strumento, o che lo usa per allenarsi, ma in gara no, perchè sa sentirsi. Sapersi sentire è una dote grande che non tutti hanno, ma che ti porta al di là di quello che i numeri, a volte fallaci, dicono. Che non vuol dire andare a sensazioni alla vecia maniera, ma che è importante anche saperlo fare, nell'emergenza o nella contingenza, perchè la tua ftp e le zone ad essa conseguenti, sono quelle, ma di base, non sempre. Sono un importante riferimento, ma se quel giorno non stai bene, quei wattaggi ad insistere a tenerli è controproducente o magari lo è in una fase di gara in cui non stai bene salvo poi stare meglio (i misteri del corpo umano sono a volte imperscrutabili). Viceversa se la tua ftp la hai presa in un periodo o in un giorno che stavi mediamente bene e il giorno della gara becchi la giornata di grazia e ti sarebbe sottostimata, seguirla sarebbe limitante della tua prestazione. Personalmente ho 3 bici: 2 bdc con misuratore e una mtb senza. Quando correvo, mi allenavo e gareggiavo su strada col misuratore, mi allenavo e gareggiavo in mtb senza. Mai stato ai suoi livelli (non ero proprio male male però) ma mai sentito o patito l'assenza del misuratore. Sapevo con ottima approssimazione a quanti watt ero pur senza averlo (c'era un amico che usciva spesso con me e riuscivo a indovinare a quanti watt era lui in un dato momento a fianco a me con uno scarto di +/-5 w senza vedere il suo display, semplicemente valutando la mia sensazione di fatica e conoscendo le sue prestazioni).</p><p>Ci sono atleti professionisti che a tutt'oggi in certi momenti non si curano di quel dato, non avendone bisogno...come ce ne sono altri che non fanno manco i rulli post gara senza il simbolo W.</p><p>Quindi si, è possibile correre e vincere senza misuratore, se non ne sei schiavo e sai sentirti.</p><p></p><p></p><p>E quindi? Siccome è andato più forte è dopato e/o motorizzato? Questo assioma non mi appartiene. Può lasciarmi pensare una determinata prestazione, non mi consente però questo pensiero di dire ai 4 venti Tizio è dopato/motorizzato</p><p></p><p></p><p>E' vero, più sali di livello più gli sbalzi repentini di prestazione evidente possono solo avere una spiegazione poco chiara. Però se gli contesto a uno una gara vs un'altra, basta che questo mi risponda: a Feltre avevo avuto la diarrea tutta la notte prima e a metà gara mi sono spento. Cosa gli dico? Quindi guardare solo a Feltre vs Corvara è un primo errore. Se vuoi analizzare le prestazioni lo fai sempre. Analizzi un trend. Ma come ti ho detto, se analizzi il trend 2022, non ne esce bene nemmeno Elettrico. Che a sua volta potrebbe dire: ho avuto il picco di forma o la giornata magica proprio per la Maratona. E quindi io lo so, mi sto zitto ed evito una raccomandata dal suo avvocato visto che non ho prove. (Elettrico è solo un esempio in questo caso e che può sicuramente poter giustificare lecitamente la sua prestazione, non sto dicendo che sia poco chiara.....che non sia in linea col suo 2022 lo dicono i numeri).</p><p></p><p></p><p>Da parte mia non c'è un punto di partenza. gente carica alle gare ce ne è pure dietro. A volte drammaticamente dietro.</p><p></p><p>Io non ho queste certezze e non ho visto lo straccio di una prova oggettiva.....solo tante congetture. A volte logiche a volte per nulla, ma che per una condanna non bastano. Invece mi pare che il tritacarne mediatico abbia infinite certezze e già emesso la condanna.</p><p></p><p></p><p>Quando ha staccato Cini, lo stesso Cini giudica congrua la cosa. Quindi in quel momento, che era un momento chiave non parrebbe averlo usato. Magari Cini, qualche dubbio ce lo ha, ma per essere stato esso stesso bersaglio di delazioni gratuite, come dice lui stesso, non espone un suo pensiero pubblicamente. I momenti in cui Stagni era solo sono stati dunque piuttosto pochi. In quei pochi per fare così tanta differenza rispetto al suo standard, dovrebbe aver fatto i 50 kmh in salita.....ma Strava non ce lo racconta in nessun segmento...e si che ce ne sono eh.....in una chat di ciclisti una delle prove scritte da qualcuno era di un segmento al 8% fatto a 46 kmh. Li ho guardati tutti. Si in effetti ce ne è uno a 46 kmh....a scendere dal Giau (mi pare). Però chi non si prende la briga di andare a verificare la piglia per buona, la racconta di bocca in bocca e al terzo passaggio è verità provata. Io sono come San Tommaso (non Elettrico) e le cose le vado a verificare.</p><p></p><p>Pezzi messi assieme alla rinfusa e pesati a cazzo di cane. Di certo non sufficienti per una accusa pubblica o per una condanna pubblica. Al più utili per un eventuale approfondimento di indagine che ora però è bella che tardiva e bruciata.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 7191940, member: 6633"] Esatto. Quindi l'accusa di averla oscurata è falsa. Si possibile se allestisci una bici last minute e non hai modo di mettercelo su....e se sei uno che non pende dalle labbra di quello strumento, o che lo usa per allenarsi, ma in gara no, perchè sa sentirsi. Sapersi sentire è una dote grande che non tutti hanno, ma che ti porta al di là di quello che i numeri, a volte fallaci, dicono. Che non vuol dire andare a sensazioni alla vecia maniera, ma che è importante anche saperlo fare, nell'emergenza o nella contingenza, perchè la tua ftp e le zone ad essa conseguenti, sono quelle, ma di base, non sempre. Sono un importante riferimento, ma se quel giorno non stai bene, quei wattaggi ad insistere a tenerli è controproducente o magari lo è in una fase di gara in cui non stai bene salvo poi stare meglio (i misteri del corpo umano sono a volte imperscrutabili). Viceversa se la tua ftp la hai presa in un periodo o in un giorno che stavi mediamente bene e il giorno della gara becchi la giornata di grazia e ti sarebbe sottostimata, seguirla sarebbe limitante della tua prestazione. Personalmente ho 3 bici: 2 bdc con misuratore e una mtb senza. Quando correvo, mi allenavo e gareggiavo su strada col misuratore, mi allenavo e gareggiavo in mtb senza. Mai stato ai suoi livelli (non ero proprio male male però) ma mai sentito o patito l'assenza del misuratore. Sapevo con ottima approssimazione a quanti watt ero pur senza averlo (c'era un amico che usciva spesso con me e riuscivo a indovinare a quanti watt era lui in un dato momento a fianco a me con uno scarto di +/-5 w senza vedere il suo display, semplicemente valutando la mia sensazione di fatica e conoscendo le sue prestazioni). Ci sono atleti professionisti che a tutt'oggi in certi momenti non si curano di quel dato, non avendone bisogno...come ce ne sono altri che non fanno manco i rulli post gara senza il simbolo W. Quindi si, è possibile correre e vincere senza misuratore, se non ne sei schiavo e sai sentirti. E quindi? Siccome è andato più forte è dopato e/o motorizzato? Questo assioma non mi appartiene. Può lasciarmi pensare una determinata prestazione, non mi consente però questo pensiero di dire ai 4 venti Tizio è dopato/motorizzato E' vero, più sali di livello più gli sbalzi repentini di prestazione evidente possono solo avere una spiegazione poco chiara. Però se gli contesto a uno una gara vs un'altra, basta che questo mi risponda: a Feltre avevo avuto la diarrea tutta la notte prima e a metà gara mi sono spento. Cosa gli dico? Quindi guardare solo a Feltre vs Corvara è un primo errore. Se vuoi analizzare le prestazioni lo fai sempre. Analizzi un trend. Ma come ti ho detto, se analizzi il trend 2022, non ne esce bene nemmeno Elettrico. Che a sua volta potrebbe dire: ho avuto il picco di forma o la giornata magica proprio per la Maratona. E quindi io lo so, mi sto zitto ed evito una raccomandata dal suo avvocato visto che non ho prove. (Elettrico è solo un esempio in questo caso e che può sicuramente poter giustificare lecitamente la sua prestazione, non sto dicendo che sia poco chiara.....che non sia in linea col suo 2022 lo dicono i numeri). Da parte mia non c'è un punto di partenza. gente carica alle gare ce ne è pure dietro. A volte drammaticamente dietro. Io non ho queste certezze e non ho visto lo straccio di una prova oggettiva.....solo tante congetture. A volte logiche a volte per nulla, ma che per una condanna non bastano. Invece mi pare che il tritacarne mediatico abbia infinite certezze e già emesso la condanna. Quando ha staccato Cini, lo stesso Cini giudica congrua la cosa. Quindi in quel momento, che era un momento chiave non parrebbe averlo usato. Magari Cini, qualche dubbio ce lo ha, ma per essere stato esso stesso bersaglio di delazioni gratuite, come dice lui stesso, non espone un suo pensiero pubblicamente. I momenti in cui Stagni era solo sono stati dunque piuttosto pochi. In quei pochi per fare così tanta differenza rispetto al suo standard, dovrebbe aver fatto i 50 kmh in salita.....ma Strava non ce lo racconta in nessun segmento...e si che ce ne sono eh.....in una chat di ciclisti una delle prove scritte da qualcuno era di un segmento al 8% fatto a 46 kmh. Li ho guardati tutti. Si in effetti ce ne è uno a 46 kmh....a scendere dal Giau (mi pare). Però chi non si prende la briga di andare a verificare la piglia per buona, la racconta di bocca in bocca e al terzo passaggio è verità provata. Io sono come San Tommaso (non Elettrico) e le cose le vado a verificare. Pezzi messi assieme alla rinfusa e pesati a cazzo di cane. Di certo non sufficienti per una accusa pubblica o per una condanna pubblica. Al più utili per un eventuale approfondimento di indagine che ora però è bella che tardiva e bruciata. [/QUOTE]
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