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Testo: <blockquote data-quote="Galdeano" data-source="post: 7198850" data-attributes="member: 77673">Ci sono corsi universitari che parlano per mesi di errori di misurazioni e non per flexare ma li ho superati a pieni voti (Flex alert)Il fatto di avere un errore è una condizione intrinseca che abbiamo in ogni e dove. Il punto è quindi in linea sintetica fornire un dato che abbia un errore ragionevolmente limitato. Impossibile sia zero.Se per questo anche i fabbricatori di misuratori di potenza ti danno un errore ma non ci facciamo caso. Per esempio 1% di errore su 300 watt è 3W, Stiamo parlando di +/-3. quindi se leggi 300 può essere da 297 a 303. Cavoli... Tornando alla questione peso, benché sia importante avere precisione, bisgona vedere quanto un delta X di questa variabile incida sul delta Y finale, se vale la pena andare a raffinare quella variabile quindi, se alla luce del punto sopra delle approssimazioni standard possano restituire un buon riscontro.Detto questo, i valori che solitamente pubblico vengono prima validati, utilizzando ove possibile dati noti in un processo che è difficile da spiegare per sommi capi. Capirei comunque la diffidenza.Comunque grazie.</blockquote>

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