Buona settimana,
ieri nel consueto giro domenicale, ho fatto la piacevole conoscenza di Marco Marcato.
Stavo correndo quando ad un certo punto mi superano due ragazzi, mi aggrego anche io, uno dei due mi colpisce subito per la posizione in bici, allora lo metto meglio a fuoco e leggo sulla maglia Androni Giocattoli, affiancandomi gli chiedo: "ma tu corri professionista, o mi sbaglio?".
Non mi sbagliavo è Marco Marcato classe 1984, Padovano, passista veloce corre nel Team Androni giocatolli di Boifava, al suo primo anno da professionista ha già colto un primo successo nella seconda tappa del Tour de Slovénie.
Pedalando abbiamo fatte due chiacchere, Marco si è subito dimostrato gentile e disponibile a rispondere ad alcune mie domande sui percorsi di allenamento che predilige (fa spesso la Pedemontana), sul giro d'Italia 2006, che forse vedrà alla partenza l'Androni Giocattoli, dico forse perchè per le squadre non appertenenti al Pro Tour è sempre più difficile partecipare a manifestazioni a carattere Internazionale.
Dopo un anno di Pro Tour quali conclusioni possiamo trarne? E' stato un bene per il ciclismo?
A mio avviso si sono create due fasce di professionismo serie A e serie B, serie "A" per chi è dentro, massima visibilità, gare importanti, mentre per la serie "B" gare meno importanti e poco ritorno a livello di immagine.
Naturalmente poi Marco è andato per la sua strada, perchè durante questa chiaccherata eravamo in salita ed il fiato a me scarseggiava, una domenica pedalando con un Professionista l'ho fatta anche io. In bocca al lupo per il 2006 Marco.
Fabio
ieri nel consueto giro domenicale, ho fatto la piacevole conoscenza di Marco Marcato.
Stavo correndo quando ad un certo punto mi superano due ragazzi, mi aggrego anche io, uno dei due mi colpisce subito per la posizione in bici, allora lo metto meglio a fuoco e leggo sulla maglia Androni Giocattoli, affiancandomi gli chiedo: "ma tu corri professionista, o mi sbaglio?".
Non mi sbagliavo è Marco Marcato classe 1984, Padovano, passista veloce corre nel Team Androni giocatolli di Boifava, al suo primo anno da professionista ha già colto un primo successo nella seconda tappa del Tour de Slovénie.
Pedalando abbiamo fatte due chiacchere, Marco si è subito dimostrato gentile e disponibile a rispondere ad alcune mie domande sui percorsi di allenamento che predilige (fa spesso la Pedemontana), sul giro d'Italia 2006, che forse vedrà alla partenza l'Androni Giocattoli, dico forse perchè per le squadre non appertenenti al Pro Tour è sempre più difficile partecipare a manifestazioni a carattere Internazionale.
Dopo un anno di Pro Tour quali conclusioni possiamo trarne? E' stato un bene per il ciclismo?
A mio avviso si sono create due fasce di professionismo serie A e serie B, serie "A" per chi è dentro, massima visibilità, gare importanti, mentre per la serie "B" gare meno importanti e poco ritorno a livello di immagine.
Naturalmente poi Marco è andato per la sua strada, perchè durante questa chiaccherata eravamo in salita ed il fiato a me scarseggiava, una domenica pedalando con un Professionista l'ho fatta anche io. In bocca al lupo per il 2006 Marco.
Fabio