Mah, guarda a me non fa comodo nulla, quindi io non tolgo nulla.
Sostengo solo che gli organi legislativi non sono i più indicati per accertare verità storiche. Normalmente entrano in gioco solo quando il fine è quello di riscrivere una storia giudiziaria di cui non si riesce ad accettare, politicamente, l'epilogo. (In Italia siamo pieni di commissioni parlamentari di inchiesta... e guardacaso tutte cercano di propinare verità storiche diverse rispetto a quelle accertate dall'attività giurisdizionale..)
Tu ti faresti mai progettare una casa da un dentista? O lasceresti che un carrozzaio ti estraesse il dente del giudizio? Io no.
A ognuno le sue competenze. Se poi tali competenze sono addirittura riservate per disposizione costituzionale, non penso di essere così eccentrico.
Tu definisci il diritto di difendersi come una "storia", un'inutile orpello, fastidioso e peloso, roba da avvocati insomma: questo descrive in pieno la tua cultura ed il tuo senso di legalità: ad intermittenza, secondo quanto tu hai interesse di dimostrare...
Posso poi "indovinare" che l'unico caso in cui gli avvocati, come li definisci tu (brutta razza eh..?) si siano "arroccati" in quelle "storie" riguardi l'unica persona tirata in ballo che non poteva far sentire la sua voce, per difendersi (commissione del senato francese 2013, morte di marco pantani 2004...).
E anche questo sarcasmo, descrive fedelmente il senso misurato e rispettoso dei diritti delle persone inquisite, specie se non più in grado di difendersi, che ha fin qui contraddistinto i tuoi interventi