Io credo che possa fare ancora bene, così come Aru.
Ma al di là delle mie considerazioni personali che potrebbero rivelarsi completamente errate, credo che quelli che tu chiami "misteri del ciclomercato 2021" si possano facilmente spiegare.
Mentre noi appasionati di ciclismo sognamo di vedere dei giovani talenti sbocciare e attaccare a 200 km dall'arrivo e poi vincere a braccia alzate, gli sponsor che pagano gli stipendi "sognano" di incrementare i loro introiti. Ad
Assos non interessa che Aru vinca o perda. Ad Assos interessa vendere più pantaloncini e Deceunink vuole vendere più finestre. La visibilità che uno come Cav ti dà è infinitamente maggiore che la visibilità che ti può dare un giovane promettente che poi magari non vince nulla (non guardare a Remco o WVA, ti parlo di un neo-professionista medio o medio buono, non del mega-fenomeno). Già solo i video su Youtube che tu stesso dici di aver guardato non li guarderesti mai se li facesse Edoardo Affini o Jacopo Mosca. I mille mila follower che Cav ha su instagram o twitter un giovane promettente se li sogna. Finisce una tappa del giro e al processo ci va la maglia rosa, il vincitore di tappa e poi intervistano Nibali e Cav. E il giovane bravo corridore che è arrivato decimo non se lo fila nessuno. Il principio è lo stesso per cui uno come Pozzato aveva ottimi contratti anche quando ormai non andava nemmeno a spinta...