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la classificazione è complessa ma fondamentalmente non c'è nessuna differenza tra Under23 ed Elite perchè (per numero) quasi tutte le gare sono abbinate.

Non esistono (tranne rarissime eccezioni) squadre italiane solo Under23, ci sono sempre dei 24enni ed oltre che continuano a provarci per avere un contratto professionistico.

Le uniche under23 "vere" sono le devo, e le devo sono "obbligatorie" per le squadre world tour.

Le squadre (in Italia) si dividono in due grandi categorie: le professionistiche e le amatoriali (ASD etc etc)


Credo che un qualunque "nessuno", rivolgendosi ad una squadra professionistica possa diventare elite (senza meriti). Non so come funzioni l'accesso per la partecipazione alle gare.


Lo swatt club era una squadra amatoriale che è riuscita più di altri ad avere una certa visibilità e che è riuscita ad attrarre degli "ex professionisti" per creare una cycling club (tipo SYN, Rapha...) di corsaioli. Ha chiesto alla FCI una affiliazione "professionistica" e si ritrova come tale.

Per me sono veramente bravissimi a fare tutto senza sponsor (magari il salumificio Beretta allunga qualche "salamino") e ad avere gonfiato una nuvola basata al 99% su instagram e l'immagine. Non credo che il margine che hanno sull'abbigliamento (l'azienda fattura meno di 1m€) consenta di sostenere trasferte costi etc etc