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Testo: <blockquote data-quote="Ser pecora" data-source="post: 7296800" data-attributes="member: 1850">Concordo con quello che dici.Per il futuro credo dipenderà anche da come si muoverà il consumatore (che sembra sempre non esista in questi discorsi). Nel senso che chi fa cerchi in carbonio più stretti c'è, come ci sono soluzioni più leggere dei soliti 1,3-1,4 kg che sono lo standard (e sono pesi da ruote XC).Chiaro che al momento sono cose di nicchia, ovvero i soliti Extralite, Schmolke, Ax-Lightness & c. ma se le aziende più grandi si accorgono che si stanno prendendo una fetta di mercato qualcosa faranno.Il punto è che i consumatori mi pare siano orientati diversamente. Basta leggere qui sopra: con chi reputa un canale da 18 "vecchio". C'è poi il tema della competizione, che sembra andare meno di moda di qualche anno fa. Lo si vede dai numeri in calo delle GF ad es.. Forse il tutto figlio del mantra del lifestyle, il gravel, etc.etc..Che le aziende siano più propense a fare prodotti per allargare la base della clientela che non a concentrarsi sulla nicchia della "competizione" ci sta, e per questo non hanno interesse a proporre prodotti leggeri (e più delicati, in particolare per il neofita).Allo stesso tempo mi sembra che sia un rischio come messaggio, visto che spuntano l'arma del miglioramento prestazionale, che è alla base della pubblicità nel mondo ciclo dalla notte dei tempi.Già sta schizofrenia si vede nel minimizzare ora il peso a favore dell'aerodinamica, o nel proporre roba tipo l'aero-gravel (o l'e-gravel).Per non parlare dello spendere milioni per sponsorizzare le squadre pro....Vedo tanta confusione nel settore.</blockquote>

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