un po' di incoscienza (la "i" ci va o no? A economia aziendale non facciamo italiano! :smile: ) ci vuole sicuramente...... Anche perchè, tornare a scendere come un pazzo in discesa dopo aver fatto una doppia curva tagliata di netto passando tra 2 macchine che salivano (e relativo schianto contro un muro di neve.....illeso, per fortuna), e dopo essermi rotto tutte le 4 ossa dei polsi in un colpo solo (
)......non bisogna essere molto prudenti!
La mtb secondo me aiuta molto, sia quando si fanno i single track a manetta (magari quelli boschivi, stretti stretti!), sia nelle discese vere e proprie. Essendoci più variabili in gioco, aiuta nella concentrazione e nella "somministrazione" delle azioni da fare. Il terreno poi è sicuramente meno performante dell'asfalto, quindi bisogna saperci fare......
Per quanto riguarda la posizione, sinceramente non ho provato nulla (per ora). Dopo il 21 (ultimo esame) proverò quanto scritto in questo topic.
Per quanto riguarda invece le curve & i freni:
le curve sono da fare tipo gare di moto o di formula1. Si allarga all'inizio, si stringe durante, e si esce allargando. Questo perchè, facendo una curva in questo modo, si allunga il raggio di curvatura, diminuendo la forza centrifuga, e permettendo così di fare la curva più veloce.
I freni li uso in modo analogo: staccatona in entrata di curva e poi non si tocca più il freno finchè la curva non è finita (e così si dovrebbe fare anche in auto). Questo perchè, se si usassero i freni mentre si è in piega, si parte insieme a tutta la bici per la tangente!
tutto ciò...imho