Miguel Indurain: "nel ciclismo di oggi conta solo vincere"

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
24.301
28.100
99
dove capita
Visita sito
Sicuramente girano più quattrini, e questo avvantaggia tutto il movimento, gregari compresi.

"Sicuramente" non saprei. Dipende dove. Che oggi in Italia girino più quattrini che ai tempi di Pantani non credo proprio. In Uk oggi sicuramente più che in qualunque passato. Negli Usa di certo meno oggi che ai tempi di Armstrong, etc.etc...

Comunque la mia impressione è che sia vero che oggi ci sia meno considerazione per i piazzamenti e più attenzione solo per le vittorie (del momento, con pincopallino che diventa un fenomeno dall'oggi al domani e torna nel niente tempo zero).

Che poi oggi ci sia più professionalità è sicuro, e meno male, ma proprio per questo il divario di guadagni tra la il capitano di turno ed il gregario si è probabilmente ampliato nel tempo, perché il gregario di una volta era veramente spesso di diversa "professionalità", nel complesso. Mentre oggi no. E spesso come prestazioni "nude" sono molto vicini.
 

j-axl

Squattarone
29 Maggio 2013
4.234
2.479
Visita sito
Bici
ce l'ho
..

Comunque mi pare che non si colga che la lamentela è rispetto la poca considerazione per i piazzamenti
La poca considerazione per i piazzamenti da parte di chi?
Del pubblico appassionato? Embè, chissene... Delle squadre? Non penso, sarebbe come dire che di ciclismo non si capisce Na mazza... Degli sponsor? Non penso, penso che a loro interessi la visibilità, a mo' di Androni, pronti via in fuga.... Per magari non arrivare.
 

j-axl

Squattarone
29 Maggio 2013
4.234
2.479
Visita sito
Bici
ce l'ho
...embé, smettiamo di commentare allora...tanto...
Dai Ser che hai capito benissimo ciò che intendevo.
Se le società, gli sponsor, ecc...dovessero ascoltare il pubblico starebbero belli freschi.
Ma poi, in questo caso, ai tempi di Indurain i vari gregari o chi si piazzava veniva considerato molto di più di ora dagli appassionati?
Non mi pare di ricordare fosse così.
Io sento parlare sempre e solo di vincenti, gli altri chi erano? Non lo ricordo.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.920
7.944
Udine
Visita sito
Rispetto ai colleghi di allora molto meno, non dimenticare che i mondiali allora erano a fine agosto. Anzi lui è stato il corridore che per primo ha dato il via alla specializzazione che poi è diventata prassi con Ulrich e Armstrong. Specializzazione che non l'intendo in senso negativa ma Bugno e Chiappucci, i suoi primi grossi avversari, correvano come sempre si era fatto, da febbraio a ottobre, chiudendo il Lombardia sulle ginocchia.
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
32.725
24.647
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
La mia considerazione riguardava l'intero movimento, non le singole nazioni, non penso che nel complesso girino meno quattrini (in termini relativi).
Non vorrei sbagliarmi, ma mi pare di aver letto qualche anno fa che Daniel Oss prendesse dalla Bora uno stipendio intorno ai 400k euro l'anno; non credo che Podenzana o Fontanelli arrivassero a percepire importi del genere (rapportati all'epoca, ovviamente).

Poi, come detto, dipende da chi la esprime la considerazione, e proprio per questo è difficile generalizzare; anche perché sovente la considerazione è viziata dal tifo. Poi, io sono uno che riusciva ad emozionarsi per Coppolillo (o per un settimo posto di Orts Lloret ad Hulst), pensa te...
 
Ultima modifica:

ildiavolorosso

Novellino
15 Maggio 2020
18
20
53
bologna
Visita sito
Bici
ridley noah + cannondale six13 + carrera1993
Chi si ricorda il primo Tour di Indurain? dopo la decima tappa è stato fatto ritirare, e tanti fino ad allora erano gestiti in questo modo per poi vincerne di GT. Ora se non fai una top5 prima dei 25 anni torni nelle professional o diventi gregario più o meno pagato.. e se Remco fosse stato gestito come Indurain avrebbe avuto i problemi e i dubbi che si è trascinato fino alla vuelta 2022?
 

Shadowplay

Passista
12 Giugno 2017
4.241
2.766
Visita sito
Bici
Olmo Link Pro
Leggendo l'articolo - seguendo molto lo sci alpino - mi viene spontaneo il paragone con quello che è successo a Mikaela Shiffrin alle scorse Olimpiadi di Pechino.
Nel momento in cui si arriva a mettere in discussione e criticare ferocemente una atleta, paragonabile solo al Cannibale in ambito ciclistico, in una stagione in cui ha comunque vinto la sua 4a coppa del mondo generale (le altre vittorie non le elenco, altrimenti diventa più lunga di Guerra e pace) significa che qualcosina la stiamo sbagliando e sicuramente ci stiamo perdendo qualcosa: umanità, buon senso e rispetto, etc.
 

igor_ferro

Apprendista Scalatore
26 Agosto 2008
2.496
741
47
Villa Cortese (MI), ma sono di VARESE
Visita sito
Bici
Rore Pro Cross Apex-1
ha più che ragione, aggiungerei che non solo conta "solo vincere",
ma conta anche il continuare a vincere,
visto che se dopo 2 tour di fila, Pogacar non vince il terzo, la sua annata viene definita deludente
Questa cosa è terrificante. Sentir dire che ha avuto una stagionedeludente uno che ha fato 2° al tour (vincendo la maglia bianca) e 1° al lombardia, 3 valli, Montreal, Giro di Slovenia, Tirreno Adriatico, Strada Bianche e UAE Tour.

Se si ritirasse solo col 2022 sarebbe un supercampione, diciamoci la verità...

Restando all'articolo sono d'accordo con Miguelon, ma onestmente non credo ai suoi tempi ci fosse poca pressione. Quando vinse il Giro Berzin lui era dato per finito. Poi la storia gli ha dato ragione...
 

igor_ferro

Apprendista Scalatore
26 Agosto 2008
2.496
741
47
Villa Cortese (MI), ma sono di VARESE
Visita sito
Bici
Rore Pro Cross Apex-1
Ci stavo pensando anch'io. e mi è venuto in mente anche Bode Miller.

Guarda anche le critiche inutili a Ganna
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
32.725
24.647
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Mi piacerebbe sapere chi è che ha definito deludente la stagione 2022 di Pogacar...
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
17.484
7.133
bassano del grappa
Visita sito
Bici
Colnago
Sul fatto che oggi sia molto più stressante.posso essere d'accordo,visto che ormai sono come dei dipendenti monitorati secondo su secondo su tutto quello che fanno in allenamento e anche post allenamento.
Sul fatto che invece i piazzamenti contano meno non sono d'accordo,anzi oggi forse contano ancora di più,visto il sistema a punti che corridori e squadre guardano quasi piu' di cercare le vittorie
 
Reactions: bicilook

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
32.725
24.647
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
beh in buona sostanza 2/3 dei commentatori radiotelevisivi e non solo. Anche qui sul forum ha preso critiche gratuite
Boh, io di commenti in tv e sui giornali che abbiano definito 'deludente' la stagione di Pogacar non li ho proprio sentiti (a meno che non si tratti di Magrini, al quale sono allergico).
Anche sul forum, solo qualche voce molto isolata.
Poi, una cosa sono le critiche su una prestazione singola (che ci può stare sempre, per chiunque), altra cosa sono i giudizi su una stagione nel suo complesso.
 
Ultima modifica:

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
17.484
7.133
bassano del grappa
Visita sito
Bici
Colnago
Pogacar dopo Evenepoel e' quello che ha fatto la stagione migliore......mettere in dubbio lo sloveno solo perche' non ha vinto ( ma e' comunque arrivato secondo) il Tour non ha senso.......basta vedere le vittorie ( ma ancche piazzamenti)per poi capire che e' stata almeno una stagione da 9 per lui,mentre sarebbe un 10 per qualsiasi altro corridore
 

Fill

Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2020
3.092
3.271
54
Venezia
Visita sito
Bici
Specialiezed
Mah... I titoli come sempre fanno una sintesi ma confondono il contenuto.

Da come la leggo io la critica di Jndurain è forse rivolta a questo passaggio:
"In tempi recenti vari vincitori del Tour de France hanno confessato di avere avuto momenti di difficoltà psicologica dopo le loro vittorie, andando in alcuni casi anche in depressione, come Bradley Wiggins, Geraint Thomas e Jonas Vingegaard. Questo a causa della vita monacale che richiede la preparazione per un grande giro oggi, e per le grandi pressioni a cui sono sottoposti i ciclisti una volta che hanno vinto, per cui gli enormi sacrifici a cui si sottopongono devono diventare permanenti per continuare a vincere. Dan Martin, ora ritirato, ha ben definito questo aspetto, definendo il ciclismo attuale come “prescrittivo”

Che poi oggi nei prof girino piu' soldi nelle tasche dei corridori, che a metà anni 90 credo sia pura fantasia ...

Forse ne girano di piu' nei negozi di bici....
 

fabiopon

Maglia Gialla
19 Novembre 2009
10.443
9.400
60
Genova
Visita sito
Bici
Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
"Ai miei tempi si stava meglio" funziona solo per chi parla, perchè si era giovani e non si vedeva e capiva nulla, e la percezione delle magagne era quasi a zero.
POI (forse) si capisce qualcosa, ma in genere è troppo tardi

Sul serio: lo sport professionistico, tutto, è così perchè con l'avvento dei super media si devono concentrare finanziamenti e attenzioni, tenere sempre alto l'interesse o il giochino non rende più. Sono i Campioni che fanno questo businnes, non i gregari.
 
Reactions: Maverik89

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
32.725
24.647
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Per quanto riguarda la pressione psicologica e la depressione penso che esistessero anche allora, solo che se ne parlava di meno e chi ne soffriva trovava altre 'vie di fuga' o peggio (ricordiamoci dei suicidi di Ocana e De Las Cuevas, quest'ultimo gregario proprio di Indurain, o di Vandenbroucke, senza citare i noti casi italiani).
Oggi c'è più accettazione verso questi problemi, ai tempi parlarne significava essere 'bollato', subirne uno stigma sociale.
Poi, è vero che ci sono tante aspettative sui ciclisti di vertice, ma è una cosa che riguarda una piccola parte del gruppo; la maggioranza è comunque più seguita e supportata dalle squadre rispetto al passato, quando gli atleti erano lasciati in balìa di se' stessi (basta leggere i libri di Hamilton, Millar e Wegelius per rendersene conto).

Sui quattrini, riporto qui l'articolo che ho già citato: https://www.ciclonews.biz/quanto-guadagnano-i-ciclisti/
Come ho detto prima, non penso proprio che ai tempi Uriarte, Hervè, Podenzana & c guadagnassero più di un medio dirigente d'azienda italiano.
 
Ultima modifica:

Classifica generale Winter Cup 2024