però non credo serva sacrificare la Gran Piemonte (che lo scorso anno è stata avvincente grazie ad un bel percorso, oltre ad aver portato gran bei corridori - WVA e Ganna su tutti sebbene non protagonisti).
per la MI-TO avrebbe senso invece ripristinare un percorso dai connotati più intriganti (quest'anno è già un filo meglio dello scorso), riproponendo l'arrivo a Superga magari ad anni alterni - se non erro era la "regola" fino a qualche anno fa.
poi non acquisterà il fascino della Strade Bianche, ma di sicuro può ambire a migliori ambizioni e partecipanti a livello WT.
il posizionamento nella stagione sarebbe anche rivedibile, ma ormai ogni settimana è piena di corse di ogni genere e grado ...
Le squadre che vengono portate rispettivamente alla Milano - Torino ed al Gran Piemonte sono praticamente le stesse che faranno rispettivamente la Milano - Sanremo e il Lombardia, che si corrono pochi giorni dopo.
Non ha senso fare un percorso da scalatori per squadre che comunque vengono con gli uomini per la Sanremo... e di sicuro i team non portano n uomini in più solo per far correre loro una corsa non WT che si corre in un giorno infrasettimanale.
Credo che posizionamento nella stagione e, di conseguenza, percorso, siano una scelta fatta per andare incontro alle esigenze logistiche delle squadre: pensa a tutti i team che hanno uomini e mezzi in Italia dalle Strade Bianche alla Sanremo, con un buco di una settimana tra la fine della Tirreno e la 'corsa dei fiori'. La MI - TO va a riempire questo buco.
Praticamente il Gran Piemonte ha preso il posto di quella che era la Milano - Torino, come preparazione al Lombardia; personalmente preferisco il Gran Piemonte da questo punto di vista, perché è possibile variare maggiormente i percorsi e gli arrivi.