Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Tecnica
Abbigliamento e altre parti
monocorona....?
Testo
<blockquote data-quote="ezio79" data-source="post: 3946646" data-attributes="member: 5258"><p><img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/beer.gif" class="smilie" loading="lazy" alt="o-o" title="Beer o-o" data-shortname="o-o" /></p><p></p><p></p><p></p><p>anche qui nulla di strano</p><p></p><p></p><p>devo pensare che frequenti cattive compagnie <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" /></p><p>onestamente l'essere in compagnia aiuta, più che mettere in difficoltà (almeno tra noi funziona così, altrimenti forse bisogna rivedere il concetto di "amico" <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" />) poi tendenzialmente i gruppi ciclistici tendono ad omogeneizzarsi, perché, anche qui per fare un esempio, se un dilettante esce con gli amatori lui si annoia (e si allena male) e loro non si divertono perchè fanno troppa fatica</p><p></p><p></p><p>logico che se si sceglie di fare una settimana in alta montagna il più delle volte si adotti qualche opportuno accorgimento,</p><p>ma da come potrebbe intendere chi legge questa discussione i cicliamatori vivono tutti in montagna e percorrono solo strade over 10%!</p><p>Se come me a 50km/h ci vai per pochi minuti spesso a ruota non vedo dove sia il problema (è anche allenante far girare un pochino la gamba a velocità), se invece ci macini km e km c'è qualcosa che non mi torna.</p><p>Lo stelvio, giusto per ricollegarsi all'esempio, mi sembra abbia una pendenza media dell'8%, ma la maggior parte delle salite non supera i 3-4km per 3-5% di pendenza media;</p><p>se invece lo strappo è di 100-200m basta arrivarci con un minimo di slancio, alzarsi sui pedali e si supera in modo abbastanza indolore.</p><p>Però se si abitua la gamba a rapporti troppo agili già sul 4-5% è normale che poi non si riesca mai a trovare un rapporto sufficientemente corto.</p><p>Certi pro non vanno presi in considerazione perché per doti naturali, allenamento e non solo riescono a salire con un altissimo numero di rpm su qualsiasi pendenza, cosa che per oltre il 99% degli amatori sarebbe improponibile (anche a velocità ben più basse di quelle di un pro).</p><p></p><p></p><p>ora ribadito che esistono molteplici soluzioni (compresa la tripla) e che ciascuno è libero di adottare quella che ritiene più adatta a sé,</p><p>io continuo a credere che considerando quello che effettivamente facciamo nel quotidiano quando usciamo in bici (cioé andiamo piano e su percorsi mediamente facili) anche l'ultima proposta della monocorona può riverlarsi una soluzione interessante, adatta e sufficiente; ovviamente potrebbe non arrivare mai sul mercato o essere sconfitta dalle sperimentazioni empiriche,</p><p>ma stante le premesse di cui sopra (i cicloamatori vanno prevalentemente piano e su perorsi falicili) reputo sbagliato bocciarla in partenza e senza appello</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ezio79, post: 3946646, member: 5258"] o-o anche qui nulla di strano devo pensare che frequenti cattive compagnie :mrgreen: onestamente l'essere in compagnia aiuta, più che mettere in difficoltà (almeno tra noi funziona così, altrimenti forse bisogna rivedere il concetto di "amico" :mrgreen:) poi tendenzialmente i gruppi ciclistici tendono ad omogeneizzarsi, perché, anche qui per fare un esempio, se un dilettante esce con gli amatori lui si annoia (e si allena male) e loro non si divertono perchè fanno troppa fatica logico che se si sceglie di fare una settimana in alta montagna il più delle volte si adotti qualche opportuno accorgimento, ma da come potrebbe intendere chi legge questa discussione i cicliamatori vivono tutti in montagna e percorrono solo strade over 10%! Se come me a 50km/h ci vai per pochi minuti spesso a ruota non vedo dove sia il problema (è anche allenante far girare un pochino la gamba a velocità), se invece ci macini km e km c'è qualcosa che non mi torna. Lo stelvio, giusto per ricollegarsi all'esempio, mi sembra abbia una pendenza media dell'8%, ma la maggior parte delle salite non supera i 3-4km per 3-5% di pendenza media; se invece lo strappo è di 100-200m basta arrivarci con un minimo di slancio, alzarsi sui pedali e si supera in modo abbastanza indolore. Però se si abitua la gamba a rapporti troppo agili già sul 4-5% è normale che poi non si riesca mai a trovare un rapporto sufficientemente corto. Certi pro non vanno presi in considerazione perché per doti naturali, allenamento e non solo riescono a salire con un altissimo numero di rpm su qualsiasi pendenza, cosa che per oltre il 99% degli amatori sarebbe improponibile (anche a velocità ben più basse di quelle di un pro). ora ribadito che esistono molteplici soluzioni (compresa la tripla) e che ciascuno è libero di adottare quella che ritiene più adatta a sé, io continuo a credere che considerando quello che effettivamente facciamo nel quotidiano quando usciamo in bici (cioé andiamo piano e su percorsi mediamente facili) anche l'ultima proposta della monocorona può riverlarsi una soluzione interessante, adatta e sufficiente; ovviamente potrebbe non arrivare mai sul mercato o essere sconfitta dalle sperimentazioni empiriche, ma stante le premesse di cui sopra (i cicloamatori vanno prevalentemente piano e su perorsi falicili) reputo sbagliato bocciarla in partenza e senza appello [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Tecnica
Abbigliamento e altre parti
monocorona....?
Alto
Basso