Rispondi alla discussione

La soluzione è che non c'è soluzione e purtroppo ogni anno dobbiamo "accettare" perdite che probabilmente fino a che la guida non sarà completamente nelle mani di intelligenze meno distraibili saranno sempre maggiori. Strade inadeguate, pilori inadeguati, vita al limite del vivibile o meno che rende le persone mine vaganti distratte e sempre fintamente impegnate. Un mio vecchio datore di lavoro diceva sempre :" E' questione di vite umane ? se no allora può aspettare" (a dire il vero lo usava sia a nostro favore che a nostro sfavore ma il concetto rimane). Quando sorpassiamo, per esempio, prima di farlo perche non chiederci se vale la pena o se l'impegno è cosi urgente da mettere in pericolo qualcuno e soprattutto non ci vuole un genio a capire che se devi fare un percorso di 10 km che lo fai a 50 kmh o lo fai a 80 kmh non cambia nulla in termini di tempo. Un altra vita spezzata per nulla come quel giovane albanese di 22 anni morto trafitto alla schiena da una scheggia mentre era impiegato in una forgiatura di metalli a causa (si dice) della VOLUTA mancanza delle barre di protezione che lo avrebbero protetto dalla morte ma che rendevano il ciclo di stampaggio un po più lento. Io non sono fatto per vivere in questo mondo