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Testo: <blockquote data-quote="albasnake" data-source="post: 6214048" data-attributes="member: 95991">Anche se la discussione sembra abbastanza chiusa, voglio aggiungere il mio modesto contributo. Intanto complimenti a ddgracing, sempre attivissima a modificare le proprie bici!ho personalmente provato quei freni cinesi idraulici a comando meccanico sulla mia gravel, con sti rival1 e dischi da 160 molto basici (shimano rt56), per me sono una bomba assoluta, frenano che è una meraviglia. Il punto di attacco si regola tensionando il cavo, e c'è anche una vite che regola la corsa della leva; quindi si può impostare una frenata più secca o più morbida a seconda dei gusti, la compatibilità con le proprie leve è massima da questo punto di vista. Unico neo, per niente banale, è la posizione della leva che comprime l'olio, assolutamente troppo esterna, e fa a pugni con il passaggio cavi tipico delle gravel che invece è interno. Per questo motivo un mesetto fa li ho rimpiazzati con dei trp spyre su dischi centerline, impianto nettamente più costoso e un po' più leggero, ma terribilmente meno efficace; li rimpiango, però almeno adesso ho le guaine molto più in ordine. Sto pensando a un disco anteriore da 180 per vedere se riesco a riavvicinarmi alla resa che avevo con quelle pinze.Sulla "gravellizzazione" della mtb, è un progetto a cui ho pensato spesso, per recuperare la mia 25enne mtb bottecchia vintage in acciaio; tutto si può fare, tutto si può cambiare, però alla fine comunque la giri rimane sempre un aspetto irrisolvibile: se la mtb è della misura giusta, il tubo orizzontale è troppo lungo per una piega.</blockquote>

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