sono un monaco buddista....
ommmmmmmmmmm....
il mio ragionamento, non si discosta molto dal tuo, io ti ho detto com'è la normativa (ergo si può fare, non si può fare, puoi farlo ma....), non ho mai detto che la condivido, il codice della strada è il frutto di quasi vent'anni di aggiornamenti fatti sull'onda dell'emotività, che hanno creato col tempo conflitti (giuridici ovvio) ed anacronismi. Di una riforma radicale si parla da anni, e soprattutto noi operatori l'aspettiamo come la Terra promessa. Detto ciò, tutto questo trambusto, come avevo spiegato in altri post, è stato creato per così dire "involontariamente", nel senso che ciò che è stato scritto nell'ultima modifica non era nell'intenzionalità del legislatore (lo so, sembra pazzesco, ma non è un caso isolato), e che comunque la corte costituzionale ci sguazzerà dentro, ma i tempi sono lunghi....
un'ultima considerazione, dettata più dall'esperienza che altro, ora siamo sull'onda emotiva e, come tutte le persone, anche i mass media sono portati ad avere più sottocchio questo tipo d'infrazione, che magari prima non sapevano dell'esistenza, ma ci scommetterei i màroni di Peggio () che le statistiche su questo tipo d'infrazioni sono pressochè uguali a quelle degli anni scorsi.
prova a fare un confronto: gli omicidi c'erano anche prima di studio aperto...
Si comprendo. Nel caos mi regolerò di conseguenza; sopravvivenza.