Di episodi di idiozia stradale, purtroppo, tutti potrebbero dire la loro.
Personalmente, mi riservo sempre nell'incolpare a prescindere i "motorizzati", dato che, spesso, quando raccontiamo di aneddoti di quotidiana inciviltà stradale, ci dimentichiamo che, anche noi ciclisti abbiamo tutti la patente (salvo rare eccezioni, vedi il ben noto randonneur n. 1 italiano: Giovanni Zilioli).
Tipicamente, il ciclista che racconta l'aneddoto, spesso omette, alleggerisce, sfuma, diluisce nell'enfasi del racconto, quelle che sono, o potrebbero essere state le sue responsabilità, poichè io credo che almeno la metà degli incidenti occorsi, siano imputabili a nostre leggerezze, se non proprio colpe!
Penso anche che, il pericolo maggiore ci provenga proprio dal fatto di sentirci (come siamo): utenti deboli, ed essendolo, a torto riteniamo che, certe infrazioni fatte da un'auto siano criminali, mentre fatte da noi siano trascurabili e sommariamente perdonabili!
Penso che un sentito esame di coscienza s'imponga x tutti, fermo restando che, anche quando si ha sacrosantamente ragione, sia sempre meglio evitare qulsiasi impatto.
Non è certo il caso di andare a cercarci delle grane che non mancheranno certo di arrivare anche se non invitate!
Personalmente, mi riservo sempre nell'incolpare a prescindere i "motorizzati", dato che, spesso, quando raccontiamo di aneddoti di quotidiana inciviltà stradale, ci dimentichiamo che, anche noi ciclisti abbiamo tutti la patente (salvo rare eccezioni, vedi il ben noto randonneur n. 1 italiano: Giovanni Zilioli).
Tipicamente, il ciclista che racconta l'aneddoto, spesso omette, alleggerisce, sfuma, diluisce nell'enfasi del racconto, quelle che sono, o potrebbero essere state le sue responsabilità, poichè io credo che almeno la metà degli incidenti occorsi, siano imputabili a nostre leggerezze, se non proprio colpe!
Penso anche che, il pericolo maggiore ci provenga proprio dal fatto di sentirci (come siamo): utenti deboli, ed essendolo, a torto riteniamo che, certe infrazioni fatte da un'auto siano criminali, mentre fatte da noi siano trascurabili e sommariamente perdonabili!
Penso che un sentito esame di coscienza s'imponga x tutti, fermo restando che, anche quando si ha sacrosantamente ragione, sia sempre meglio evitare qulsiasi impatto.
Non è certo il caso di andare a cercarci delle grane che non mancheranno certo di arrivare anche se non invitate!