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Testo: <blockquote data-quote="manu3287" data-source="post: 7062032" data-attributes="member: 138601">Mi affascina l'idea, ma i dubbi sono tanti.Quest'anno ho fatto 2000Km dall'Italia a finisterre: il viaggio è più semplice dal punto di vista logistico (in spagna sul cammino di Santiago è pieno di strutture ricettive) rispetto a capo nord. E soprattutto le condizioni meteo sono più favorevoli sulla carta. Nello specifico questa estate ho prenotato il viaggio aereo di ritorno in anticipo: un po' per darmi coraggio a terminare nei tempi che mi ero prefissato e poi, se qualcosa fosse andato storto (nell'ultima parte) avrei preso un treno o un bus per arrivare in tempo.Mi sono informato su vari blog e forum e a quanto pare nei dintorni di Alta è facile trovare degli scatoloni per bici anche nei supermercati (probabilmente sono in molti a raggiungere capo nord).Sul discorso tempi è un po' una sfida con se stessi: per essere un finisher la media deve essere superiore ai 180Km/giorno. Non è roba infattibile, ma di certo non si fa sovente.Proprio perchè ci sono pochi punti di appoggio per dormire l'ideale è bivaccare, ma significa peso in più da portare. L'ideale sarebbe dividersi il bagaglio in due almeno e così le giornate passano anche più in fretta. Un'ultima cosa che non mi è chiara: il prezzo per l'iscrizione mi sembra esagerato per ciò che viene offerto. Nel senso che non c'è assistenza (parlo in casi estremi, ovvio che è un'avventura unsupported), non c'è un roadbook (almeno, non mi risulta), non è previsto nemmeno lo spostamento da capo nord all'areoporto.A questo punto ci vado da solo fuori "gara" e risparmio un po' di cucuzze... (IMHO)</blockquote>

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