Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Novità dal fronte doping
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 7107710" data-attributes="member: 6633"><p>Probabile, ma per ora, perchè di ora sto parlando, non è così.</p><p></p><p>Discorso ad effetto, con finale strappapplausi, ma che non cambia la sostanza della attualità. Nessuno paragona, storia, tradizione, se vogliamo strutture e probabilmente futuro, dell'Italia, con una Slovacchia, che nasce e probabilmente morirà (se non è già morta) ciclisticamente con Sagan...che fra l'altro è cresciuto in Italia. E manco con la Slovenia.</p><p>Binda, Coppi, Bartali, Gimondi, Bugno, Moser, lasciamoli stare. Ora abbiamo tanti professionisti e nessuna punta di massimo livello. Solo questo ho detto. Che poi magari domani ne escono fuori 2/3 e tutti contenti. Ma ora non è così. Bearsi, sul passato, sulla tradizione ecc. mi sembra di sentire i romani che ancora si ergono sul piedistallo dell'Impero Romano, decaduto da millenni e hanno una città a pezzi.</p><p>Mi incuriosisce l'affermazione che in Italia al livello di Pidcock ce ne sono. Che significa? Chi? Abbiamo un 22enne campione olimpico e campione del mondo cx, con le prospettive che ha mostrato lui? Lo ho citato (come Evenepoel) in prospettiva, non certo come campione fatto e finito. Prendendo il 2021 tra la stagione sua e di Colbrelli, mi tengo la stagione del secondo, ma prendendo i 2 corridori esclusa appunto l'ultima stagione, io uno scambio ce lo farei. Tu no? Questione di opinioni.</p><p>Non lo definirei il coniglio dal cilindro, peraltro. Non certo come un Sagan slovacco. Più magari frutto di un movimento che ha lavorato bene e pur non avendo una tradizione come quella dell'Italia, negli ultimi anni ha tirato fuori Wiggins, Cavendish, Froome, Thomas, un onesto Yates e in generale parecchi altri ottimi successi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 7107710, member: 6633"] Probabile, ma per ora, perchè di ora sto parlando, non è così. Discorso ad effetto, con finale strappapplausi, ma che non cambia la sostanza della attualità. Nessuno paragona, storia, tradizione, se vogliamo strutture e probabilmente futuro, dell'Italia, con una Slovacchia, che nasce e probabilmente morirà (se non è già morta) ciclisticamente con Sagan...che fra l'altro è cresciuto in Italia. E manco con la Slovenia. Binda, Coppi, Bartali, Gimondi, Bugno, Moser, lasciamoli stare. Ora abbiamo tanti professionisti e nessuna punta di massimo livello. Solo questo ho detto. Che poi magari domani ne escono fuori 2/3 e tutti contenti. Ma ora non è così. Bearsi, sul passato, sulla tradizione ecc. mi sembra di sentire i romani che ancora si ergono sul piedistallo dell'Impero Romano, decaduto da millenni e hanno una città a pezzi. Mi incuriosisce l'affermazione che in Italia al livello di Pidcock ce ne sono. Che significa? Chi? Abbiamo un 22enne campione olimpico e campione del mondo cx, con le prospettive che ha mostrato lui? Lo ho citato (come Evenepoel) in prospettiva, non certo come campione fatto e finito. Prendendo il 2021 tra la stagione sua e di Colbrelli, mi tengo la stagione del secondo, ma prendendo i 2 corridori esclusa appunto l'ultima stagione, io uno scambio ce lo farei. Tu no? Questione di opinioni. Non lo definirei il coniglio dal cilindro, peraltro. Non certo come un Sagan slovacco. Più magari frutto di un movimento che ha lavorato bene e pur non avendo una tradizione come quella dell'Italia, negli ultimi anni ha tirato fuori Wiggins, Cavendish, Froome, Thomas, un onesto Yates e in generale parecchi altri ottimi successi. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Novità dal fronte doping
Alto
Basso