Da come capisco, i due titani taiwanesi sono completamente diversi. Giant ha un'integrazione verticale e produce tutto da se. Merida al contrario ha una presenza orizzontale, e controlla la produzione in particolare dei telai in carbonio. Sono poche le bici che non sono state toccate da un operaio che ha lavorato o lavorera' per Merida (a parte le Giant!). In totale Merida fattura circa un terzo di Giant, ma vende molte meno bici... semplicemente una grossa parte del fatturato Merida e' B2B. Che poi non tutto sia fatto in stabilimenti marchiati Merida lo credo bene.
Ma tra Spec e ad esempio Cannondale c'e' una grossa differenza. Merida ha una grossa quota di partecipazione in Spec, e ne prende la commessa direttamente (almeno tra 2001 e 2017 era cosi - non vedo perche' abbiano cambiato). Cannondale magari si appoggia a Merida o ad un terzista da loro controllato (non ne ho idea, mi fido di quel che scrivi), ma ha una logistica independente. Inoltre Cannondale e' di proprieta' di Dorel Industries, non un gigante ma comunque una societa' con una certa capacita' logistica (a parte che include altri marchi di bici come GT, Mongoose e sicuramente altri - ma poi fa tante altre cose).
Magari sbaglio, ma io vedo comunque una differenza almeno potenziale tra conglomerati che non fanno solo bici come Dorel (Cannondale, GT etc), Pon (Cervelo, Santa Cruz etc) e che hanno una macchina di funzionamento loro, e Specialized, che ha da sempre ha commesso tutta la produzione a Merida, e ne e' in parte controllata.
Poi appunto, e' una differenza potenziale, non voglio dire che le bici siano meglio o peggio, o dire che e' tutto marketing e bollini. E' normale che un marchio si paghi non solo nel mondo bici. Quello che mi risulta un po' strano, e' che il marchio Spec sia uno dei piu' esclusivi, ma al tempo stesso -dal punto di vista corporate- uno di quelli meno indipendenti.