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Nuove frontiere: W' & CP parliamone
Testo
<blockquote data-quote="diegospeed79" data-source="post: 5388133" data-attributes="member: 27416"><p>Con permesso apro questa discussione visto, leggendo in altri post, che sono molti gli interessati come il sottoscritto. </p><p>Da una discussione nata in altri topic, si sono presentate persone disposte a parlarne, per esempio chiamo in causa [MENTION=12711]frejus82[/MENTION].</p><p>L'argomento si sta facendo interessante e siccome la preparazione sembra vertere verso la considerazione di questi parametri piuttosto che i "straconosciuti" FTP con relative zone.</p><p>Partiamo dalle basi: magari per molti che si avvicinano,iniziamo col dire cosa sono, (io mi sono portato un po' avanti con gli studi ma lascerei volentieri la parola a chi ne sa più di me) se ci sono test o modelli per rilevarli/calcolarli, cosa ci danno all'atto pratico e perchè possono definirsi migliori (molti dei luminari dell'allenamento li stanno definendo/riconsiderando tali) di FTP</p><p></p><p>Tutto parte da questa definizione di CP che direi delinea la differenza con FTP: </p><p></p><p><strong>cit Massarob</strong>: CP è quindi essenzialmente il &#8220;primo&#8221; vero asintoto e ha una forte connotazione con un importante cambio di stato -più che nel sistema energetico- ossia rappresenta il passaggio (tempo-intensità) in cui non è più sostenibile l&#8217;apporto delle fibre muscolari "glicolitiche" (IIb-IIa) e si passa ad uno stato di reclutamento &#8220;ossidativo&#8221; (IIa-I). Importante quindi il ruolo dato dalle fibre &#8220;ibride&#8221; (veloci ma ossidative) IIa che danno un apporto e supporto al lavoro delle fibre lente e totalmente ossidative (I).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="diegospeed79, post: 5388133, member: 27416"] Con permesso apro questa discussione visto, leggendo in altri post, che sono molti gli interessati come il sottoscritto. Da una discussione nata in altri topic, si sono presentate persone disposte a parlarne, per esempio chiamo in causa [MENTION=12711]frejus82[/MENTION]. L'argomento si sta facendo interessante e siccome la preparazione sembra vertere verso la considerazione di questi parametri piuttosto che i "straconosciuti" FTP con relative zone. Partiamo dalle basi: magari per molti che si avvicinano,iniziamo col dire cosa sono, (io mi sono portato un po' avanti con gli studi ma lascerei volentieri la parola a chi ne sa più di me) se ci sono test o modelli per rilevarli/calcolarli, cosa ci danno all'atto pratico e perchè possono definirsi migliori (molti dei luminari dell'allenamento li stanno definendo/riconsiderando tali) di FTP Tutto parte da questa definizione di CP che direi delinea la differenza con FTP: [B]cit Massarob[/B]: CP è quindi essenzialmente il “primo” vero asintoto e ha una forte connotazione con un importante cambio di stato -più che nel sistema energetico- ossia rappresenta il passaggio (tempo-intensità) in cui non è più sostenibile l’apporto delle fibre muscolari "glicolitiche" (IIb-IIa) e si passa ad uno stato di reclutamento “ossidativo” (IIa-I). Importante quindi il ruolo dato dalle fibre “ibride” (veloci ma ossidative) IIa che danno un apporto e supporto al lavoro delle fibre lente e totalmente ossidative (I). [/QUOTE]
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