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Nuove frontiere: W' & CP parliamone
Testo
<blockquote data-quote="all_i_need_is_bike" data-source="post: 7419168" data-attributes="member: 5183"><p>Ci sarebbe "Scientific training for endurance athletes" di Skiba (2021), che basa i discorsi e i ragionamenti su CP, e richiama esplicitamente CP-W'. Usa delle % di CP per definire le zone, ma richiama gli ambiti fisiologici; descrive anche l'idea di definire esercizi usando appunto CP, W' e W'bal, nonché la gestione del ritmo con riferimento a queste informazioni (ovviamente se l'ambito di intensità è tale da poter applicare l'idea).</p><p>Volendo anche "Training with power meters" di Passfield (2015), pur non facendo esplicitamente riferimento a CP o W', ragiona sulla natura a decadimento esponenziale della relazione potenza-durata e usa una suddivisione in bande di intensità che sfruttano MMP20. Quindi in un certo senso qualcosa di relativamente simile a CP come "ancoraggio" per definire le zone.</p><p>Ovviamente in entrambi la suddivisione con % sarà solo un riferimento preliminare da cui partire (non fosse altro perché CP-W' vale solo per sforzi in ambito severo -sopra CP-, quindi per una gestione generale dovrai necessariamente aggiungere altre informazioni, tipicamente qualcosa per discriminare ambito moderato ed heavy intensity - come una stima di LT). Perché occorre comunque dare significato ai numeri e non essere gestiti dai numeri.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="all_i_need_is_bike, post: 7419168, member: 5183"] Ci sarebbe "Scientific training for endurance athletes" di Skiba (2021), che basa i discorsi e i ragionamenti su CP, e richiama esplicitamente CP-W'. Usa delle % di CP per definire le zone, ma richiama gli ambiti fisiologici; descrive anche l'idea di definire esercizi usando appunto CP, W' e W'bal, nonché la gestione del ritmo con riferimento a queste informazioni (ovviamente se l'ambito di intensità è tale da poter applicare l'idea). Volendo anche "Training with power meters" di Passfield (2015), pur non facendo esplicitamente riferimento a CP o W', ragiona sulla natura a decadimento esponenziale della relazione potenza-durata e usa una suddivisione in bande di intensità che sfruttano MMP20. Quindi in un certo senso qualcosa di relativamente simile a CP come "ancoraggio" per definire le zone. Ovviamente in entrambi la suddivisione con % sarà solo un riferimento preliminare da cui partire (non fosse altro perché CP-W' vale solo per sforzi in ambito severo -sopra CP-, quindi per una gestione generale dovrai necessariamente aggiungere altre informazioni, tipicamente qualcosa per discriminare ambito moderato ed heavy intensity - come una stima di LT). Perché occorre comunque dare significato ai numeri e non essere gestiti dai numeri. [/QUOTE]
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