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Nuvole scure sul ciclismo britannico 10 anni dopo
Testo
<blockquote data-quote="Kylo_ren" data-source="post: 7076031" data-attributes="member: 142880"><p>Ma va là! Lo stupore del mondo anglosassone è dovuto al fatto che non capiscono ancora come non dopati abbiano surclassato i semper Fidelis al doping. Questa è la realtà. l'Italia non è all'altezza sia economica che tecnologica per sviluppare quanto si sta facendo in materia e da sempre materiali avanzati arrivano in iitalia due anni dopo. Però quest'anno qualcosa è andato diversamente. Sarà che gli anglosassoni abbiano usato composti scaduti? O forato completamente le dosi? Ma se han beccato gli inglesi potevano prendere tranquillamente altri. Quello che però non muore mai in Italia è la solita forza oscura che si erge contro i nostri atleti ogniqualvolta si vince. Questa forza critica, che ha origine antica ed è permeata da esterofilia e da senso di sottomissione e adulazione per tutto quello che non è italiano, purtroppo è l'unico doping nostrano che non muore mai.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Kylo_ren, post: 7076031, member: 142880"] Ma va là! Lo stupore del mondo anglosassone è dovuto al fatto che non capiscono ancora come non dopati abbiano surclassato i semper Fidelis al doping. Questa è la realtà. l'Italia non è all'altezza sia economica che tecnologica per sviluppare quanto si sta facendo in materia e da sempre materiali avanzati arrivano in iitalia due anni dopo. Però quest'anno qualcosa è andato diversamente. Sarà che gli anglosassoni abbiano usato composti scaduti? O forato completamente le dosi? Ma se han beccato gli inglesi potevano prendere tranquillamente altri. Quello che però non muore mai in Italia è la solita forza oscura che si erge contro i nostri atleti ogniqualvolta si vince. Questa forza critica, che ha origine antica ed è permeata da esterofilia e da senso di sottomissione e adulazione per tutto quello che non è italiano, purtroppo è l'unico doping nostrano che non muore mai. [/QUOTE]
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