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Testo: <blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 6890590" data-attributes="member: 6633">Il senso te lo ho già spiegato. Non tutti i negozianti sono nella stessa situazione economica, geografica e sociale e dunque un unico prezzo non risponderebbe alle singole esigenze imprenditoriali, oltre che alle singole scelte.No. Se valesse la pena lo avrebbero fatto. I produttori non stanno a far beneficenza.Forse sei tu che non sai cosa succede nella vita reale, altrimenti non avresti pariordinato un negozio di Canicattì a uno di Vipiteno. Un certo calmiere comunque c'è e ci sarà, ma tu stai parlando di prezzi imposti fissi, manco si parlasse di sigarette.Al produttore interessa molto poco a quanto il venditore vende e a quanto ricarico ci applica. Gli interessa quante bici gli compra e gli fa vendere. Per lui il prezzo, al netto di accordi fra loro, quello è, per cui 100 bici vendute per lui sono meglio di 10.Sinceramente sconti del 25% sul listino, salvo casi eccezionali, non ne conosco. Salvo casi eccezionali lo ripeto, prima che qualcuno mi dica che suo cugggggino ha comprato la tal bici col 30% (per le più disparate e spesso ignote ai più ragioni).</blockquote>

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