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Come regolare il deragliatore anteriore e posteriore delle trasmissioni elettroniche Shimano Di2.
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Testo: <blockquote data-quote="chiagiugio" data-source="post: 6432531" data-attributes="member: 11050">Buongiorno, volevo condividere le prime valutazioni dopo quattro uscite con la nuova bici, orbea orca omr, equipaggiata con ruote carbonio per tubolari michelin da 23 e profilo 38. Ho fatto poco più di 300 km e 5000 d+ alternando salite brevi ma anche lunghe. Le prime uscite sono servite anche a trovare il giusto posizionamento non così scontato come potrebbe sembrare per il passaggio da un telaio all'altro dalle geometrie molto simili ma non identiche. In salita il comportamento del telaio è davvero performante, sia su salite brevi che lunghe consente una pedalata fluida, la sensazione di rigidità sia nella scatola mc (un 386 con guarnitura dello stesso standard) che nell'avantreno é tangibile nei cambi di ritmo, il tempo di risposta agli sprint rispetto al precedente telaio è evidente (ed entusiasmante).  Credevo che con un carro posteriore leggermente più lungo la bici fosse meno reattiva e invece anche sotto questo punto di vista mi ha sorpreso in positivo. Anche il sistema di serraggio del reggisella è ben fatto e non consente alcuna flessione complice anche una geometria con pochissimo sloping che riduce svettamenti importanti. In discesa ho aumentato le velocità sia in curva che nei rettilinei, onestamente avrei creduto di perdere qualcosa non fosse altro per il peso contenuto della bici e invece le soluzioni progettuali della scatola mc più bassa di 1 cm, il disegno della forcella più larga a ridurre le turbolenze e una perfetta distribuzione dei carichi rendono la bici guidabilissima anche ad alte velocità, si entra in curva più veloci, si riprendono più rapidamente velocità elevate e in frenata non si perde mai aderenza: chi ama andar forte in discesa con un telaio del genere esalterebbe senz'altro le proprie caratteristiche.Ho fatto allenamenti crescenti per tempo partendo dalle 2 poi 3, 4 ed oggi 5h e nonostante abbia dovuto apportare sempre qualche piccola modifica al posizionamento ottimale neanche un minimo affaticamento localizzato eppure garantisco che la qualità delle nostre strade è davvero molto scarsa per fondo. Le geometrie non sono da endurance ma chi come me ama anche le lunghe distanze si prenderà delle belle soddisfazioni anche li. Non riesco a trovare difetti se non nel fatto che non sia un telaio alla gran moda, nulla che si possa sventolare al bar con gli amici. Per contro è un telaio con tanta tanta sostanza, progettato e realizzato nei minimi dettagli e con tutta l'attenzione che merita, un autentico cavallo di razza. Sono soddisfattissimo dell'acquisto fatto al punto da non rimpiangere nessuno dei telai avuti in precedenza (tanti, come gli anni passati [emoji16]). Sent from my RNE-L21 using <a href="http://r.tapatalk.com/byo?rid=92939" target="_blank">BDC-Forum mobile app</a></blockquote>

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