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Ottica San Marino esperienza negativa
Testo
<blockquote data-quote="charles619" data-source="post: 7512296" data-attributes="member: 150148"><p>30 anni fa, in Romagna, si definiva la merce in vendita a RSM "Made in Naples", con tutto il rispetto che nutro per gli amici napoletani. </p><p>Mentre negli ultimi 10 anni si usa dire "Made in Ciaina": si replica alla perfezione qualsiasi oggetto riportato dalle statistiche di tendenza, dai profumi Creed agli Oakley, alla coltelleria U.S., orologi svizzeri, alle ruote/telai in carbonio, e chi acquista avrà poi un brand famoso da sfoggiare. </p><p></p><p>So con certezza che gli amici ciclisti sanmarinesi preferiscono rivolgersi ai rivenditori del riminese, oppure online, anche dallo stesso AliBaba, e questo loro atteggiamento porta a diffidare di questi rivenditori di merce taroccata. Oppure, quando a volte acquistano anche in casa, restano nella consapevolezza che sono volgari imitazioni, anche se talmente fedeli all'originale che ti sfidano a sgamarle. </p><p>Forse la normativa locale è meno severa verso chi vende merce contraffatta? In caso contrario, cioè se esiste una legge a tutela dei consumatori come in Italia, è applicata con benevolenza, si fanno meno controlli per favorire l'economia del luogo (recentemente in sofferenza, mi dicono)?</p><p></p><p>Non so rispondere, essendo italiano. Un indizio inconfutabile della merce fakerata, ovvio, è il prezzo di vendita ribassato. Quello può (deve) mettere in guardia dal fare un "incauto acquisto". E le segnalazioni come questo 3D riguardanti rivenditori sospetti, di San marino o di Canicattì, hanno un'indubbia utilità.</p><p></p><p>Alcuni canali youtube - ma forse anche questo è un consiglio superfluo da 5 cent - sono illuminanti a differenziare la merce originale da quella fake, indicano particolari che è necessaria perizia e una lente d'ingrandimento per rintracciarli, a partire dalle stesse modalità di confezionamento: ad esempio, un flacone in vetro del profumo originale sopra citato, in vendita anche a 300 euro, riporta sul fondo della bottiglia una numerazione (nel rispetto della legge europea) stampata nel vetro, che il flacone fake non ha.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="charles619, post: 7512296, member: 150148"] 30 anni fa, in Romagna, si definiva la merce in vendita a RSM "Made in Naples", con tutto il rispetto che nutro per gli amici napoletani. Mentre negli ultimi 10 anni si usa dire "Made in Ciaina": si replica alla perfezione qualsiasi oggetto riportato dalle statistiche di tendenza, dai profumi Creed agli Oakley, alla coltelleria U.S., orologi svizzeri, alle ruote/telai in carbonio, e chi acquista avrà poi un brand famoso da sfoggiare. So con certezza che gli amici ciclisti sanmarinesi preferiscono rivolgersi ai rivenditori del riminese, oppure online, anche dallo stesso AliBaba, e questo loro atteggiamento porta a diffidare di questi rivenditori di merce taroccata. Oppure, quando a volte acquistano anche in casa, restano nella consapevolezza che sono volgari imitazioni, anche se talmente fedeli all'originale che ti sfidano a sgamarle. Forse la normativa locale è meno severa verso chi vende merce contraffatta? In caso contrario, cioè se esiste una legge a tutela dei consumatori come in Italia, è applicata con benevolenza, si fanno meno controlli per favorire l'economia del luogo (recentemente in sofferenza, mi dicono)? Non so rispondere, essendo italiano. Un indizio inconfutabile della merce fakerata, ovvio, è il prezzo di vendita ribassato. Quello può (deve) mettere in guardia dal fare un "incauto acquisto". E le segnalazioni come questo 3D riguardanti rivenditori sospetti, di San marino o di Canicattì, hanno un'indubbia utilità. Alcuni canali youtube - ma forse anche questo è un consiglio superfluo da 5 cent - sono illuminanti a differenziare la merce originale da quella fake, indicano particolari che è necessaria perizia e una lente d'ingrandimento per rintracciarli, a partire dalle stesse modalità di confezionamento: ad esempio, un flacone in vetro del profumo originale sopra citato, in vendita anche a 300 euro, riporta sul fondo della bottiglia una numerazione (nel rispetto della legge europea) stampata nel vetro, che il flacone fake non ha. [/QUOTE]
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