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Testo: <blockquote data-quote="Zonzolo" data-source="post: 4469286" data-attributes="member: 28544">Se posso portare la mia esperienza, alla PBP, malgrado il numero dei partenti, dopo i primi 200 km è difficile trovare gruppi molto numerosi. Il diverso livello atletico dei partecipanti e le diverse "regole di ingaggio" fanno si che ci si sgrani in tanti piccoli gruppetti di 2-6 persone che si mischiano e ricompattano continuamente.Naturalmente esistono gruppi di amici che hanno deciso di aspettarsi vicendevolmente, ma su simili distanze come sappiamo è difficile mantenere la compattezza di un gruppo se non si è super affiatati, non si condivide la "strategia" di alimentazione e riposo e non si è dello stesso livello atletico. Nelle due edizioni alle quali ho partecipato io feci dei bei tratti con altri cicloamatori conosciuti lungo la strada (se mi leggi, ciao Strider!), ma comunque feci anche parecchi chilometri in solitudine. Pensare alla prestazione atletica rinunciando alla possibilità di fare amicizia con persone sconosciute però, secondo me, leva molto al fascino di questa manifestazione, che parecchi criticano, ma alla quale poi tanti desiderano partecipare.Come dici tu, è davvero e soprattutto una grande festa!</blockquote>

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