Passo dello Stelvio

mlv ha scritto:

Mah ... io credo che non dipenda dal mezzo ma da quello che c'e' nella testa. Una testa di "beep" rimane tale a piedi, in bici, in ebike, in moto, in auto, ...

Per quanto riguarda le ebike, hanno semplicemente reso possibile alcuni percorsi a chi non se li poteva permettere: di questi biker alcuni sono virtuosi, altri invece ...

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zanza85 ha scritto:

Concordo: il problema non è mai la categoria, ma la/e singola/e persona/e.

I ciclisti non sono tutti idioti/stronzi/indisciplinati/maleducati/etc., così come non lo sono tutti i motociclisti, gli automobilisti, i camionisti, gli e-biker, i pedoni, etc.
Esistono, all'interno di ciascuna categoria (e non solo nell'ambito degli utenti della strada) persone idiote/stronze/indisciplinate/maleducate/etc. e secondo me sono ben distribuite all'interno di ognuna. Generalizzare non serve mai a nulla.

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pave74 ha scritto:

Appunto, hanno portato in sella su strade potenzialmente impegnative persone che senza ebike non ci sarebbero mai state

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pave74 ha scritto:

Certo. Ma l'avvento delle ebike ha avuto due conseguenze, la prima è che ha aumentato il numero di persone in bici su strade impegnative, la seconda è che ha messo in sella gente che non c'era mai stata, ed entrambi i fattori portano ad un aumento di comportamenti errati; ma attezione, questo non perchè per definizione chi pedala in elettrico sia incapace, ma semplicemente perchè c'è più gente in strada rispetto a prima del boom delle elettriche.

E' una questione di proporzionalità, più gente in strada = maggior numero di errori.

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