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Testo: <blockquote data-quote="anto" data-source="post: 1173274" data-attributes="member: 2722">Giumbi, penso che la MDD, come altre "extreme", sia una gara che richiede un anno di ambientamento, per capire l'approccio con tutto quel dislivello, con quell'assenza totale di pianura. Te lo dimostra il fatto che il tuo "coach" ha fatto un quarto d'ora in meno di te, mentre in altre gare che non lesinano salite (l'ultima a Massa dove ci siamo visti al pasta party) sei tu a precederlo.Ma Michele di MDD ne ha fatte diverse.Nel mio piccolo, lo scorso anno mi son vergognato anch'io di me stesso sul Giau; ma posso dirti che un paio di compagni di squadra che son stati quest'anno per la prima volta alla Maratona, pur essendo più forti di me han fatto lo stesso tempo mio dello scorso anno (sul Giau e sull'intera gara), il che significa che quest'anno che vado molto meglio probabilmente me li sarei lasciati dietro. Ripeto sono più forti di me, ma anche per loro l'impatto con la Maratona è stato devastante, probabilmente han dato tutto o troppo prima del dovuto, pagando alla fine.Ripensaci, vedrai che l'anno prossimo fai almeno 20 minuti meno del tuo tempo di domenica e - sul Giau - puoi almeno avvicinare i 54' che ti avevo pronosticato.</blockquote>

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