Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Paternoster e Bussi investite
Testo
<blockquote data-quote="Ser pecora" data-source="post: 6541646" data-attributes="member: 1850"><p>Che sia giusto rispettare leggi e norme mi pare superfluo dirlo. Cosi come che il senso civico è necessario da parte di tutti.</p><p></p><p>Ma quello che si discute(va) qui è che è palese che ora non si sono norme né leggi che tutelino <u>a sufficienza</u> i ciclisti nei rapporti con gli altri fruitori delle strade. </p><p>In questi casi, un legislatore sensibile potrebbe ascoltare almeno una parte in causa, nello specifico i ciclisti, che forse potrebbero perorare più la norma della distanza minima che non il campanello come misura<u> efficace</u> per la propria sicurezza. E fissare magari l'incongruenza del cds per cui "nel dubbio" che arrivi un'eclisse totale di sole uno debba uscire sempre e comunque con catarifrangenti e campanelli (peraltro a me una volta è capitato di far tardi una sera in bici e mi sono fatto venire e prendere visto che al buio non ci vedo).</p><p></p><p>Io peraltro non peroravo norme più stringenti o repressione, ma più educazione civica sulle dinamiche dell'andare in bici per strada, che secondo me sono sconosciute da gran parte degli automobilisti. Proprio perché pure la norma del 1,5mt è difficile da applicare <u>in pratica</u>. Che è quella che conta per la sicurezza.</p><p></p><p>Che si tratti di consapevolezza e non di norme mi pare la dimostri il fatto che, appunto, le norme dei catarifrangenti è norma europea, ma non c'è paese in cui possiate vedere di giorno un ciclista combinato cosi. Eppure in alcuni paesi una distanza decente nei sorpassi la mantengono, anche in mancanza di una norma che la preveda.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ser pecora, post: 6541646, member: 1850"] Che sia giusto rispettare leggi e norme mi pare superfluo dirlo. Cosi come che il senso civico è necessario da parte di tutti. Ma quello che si discute(va) qui è che è palese che ora non si sono norme né leggi che tutelino [U]a sufficienza[/U] i ciclisti nei rapporti con gli altri fruitori delle strade. In questi casi, un legislatore sensibile potrebbe ascoltare almeno una parte in causa, nello specifico i ciclisti, che forse potrebbero perorare più la norma della distanza minima che non il campanello come misura[U] efficace[/U] per la propria sicurezza. E fissare magari l'incongruenza del cds per cui "nel dubbio" che arrivi un'eclisse totale di sole uno debba uscire sempre e comunque con catarifrangenti e campanelli (peraltro a me una volta è capitato di far tardi una sera in bici e mi sono fatto venire e prendere visto che al buio non ci vedo). Io peraltro non peroravo norme più stringenti o repressione, ma più educazione civica sulle dinamiche dell'andare in bici per strada, che secondo me sono sconosciute da gran parte degli automobilisti. Proprio perché pure la norma del 1,5mt è difficile da applicare [U]in pratica[/U]. Che è quella che conta per la sicurezza. Che si tratti di consapevolezza e non di norme mi pare la dimostri il fatto che, appunto, le norme dei catarifrangenti è norma europea, ma non c'è paese in cui possiate vedere di giorno un ciclista combinato cosi. Eppure in alcuni paesi una distanza decente nei sorpassi la mantengono, anche in mancanza di una norma che la preveda. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Paternoster e Bussi investite
Alto
Basso