Ciao a tutti, ho provato con il cerca e pure frugando tra vecchie discussioni non ho trovato risposta: non se ancora qualcuno abbia per le mani, o la memoria, i freni tradizionali ma insomma io ho dei record del 2016 con pattini campagnolo con cui mi son sempre trovato benissimo ma...sabato scorso, pur non uscendo tardissimo, mi trovo verso le 13 in una lunga discesa poco pendente nella quale non freno molto. nelle ultime curve la bici in staccata mi si comporta malissimo. io sono pesante, quando imposto la curva rallento e cerco la traiettoria con entrambi i freni e quanto scelgo la corda, pinzo di più davanti e la butto dentro, sabato quando arrivavo alla pinzata la ruota davanti inchiodava, conseguente strizza, rilascio, raddrizzamento e curva da rifare da capo frenando parecchio dietro, quindi con manovra orrenda. dopo una mezz'oretta si presenta un'altra discesa e il problema torna fuori alla prima staccata. questa discesa era più ripida e l'ho fatta praticamente pinzato fisso di dietro. un disastro. lunedì l'ho portata dal meccanico, secondo lui i pattini son buoni, la pista si era sporcata, come se quelle inchiodate avessero lasciato parecchia gomma sul cerchio. la sua soluzione "fai raffrescare i freni" mi è sembrata un po' campata per aria, perché "nel dritto rallenta per non frenare tutto insieme in staccata" e "fai raffrescare" le vedo parecchio incompatibili tra loro, salvo portare paracadute, provo a chiedere se avete esperienze, ma soprattutto soluzioni. è possibile che sia il caldo eccessivo nel primo caso e che nella seconda discesa il problema fosse l'accumulo di quella gomma sulla pista (dimenticavo. alluminio, fulcrum r0)? esistono pattini "estivi" cioè a mescola più dura che possono sopportare 100kg di roba che scende con 37/38 gradi? il meccanico mi ha detto niente di sua conoscenza. grazie mille.