- 10 Luglio 2013
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- 30
- Bici
- Corsa: Caad12 Ultegra; Fondriest MAX Carb - mtb: Giant Terrago
Ciao a tutti!!
Ho deciso di aprire questa discussione per fare una marchetta gratuita e del tutto indipendente a questa nuova rivista di ciclismo.
Uscita sulla fine del 2018 sono stati pubblicati ad oggi 4 numeri. Esce con cadenza bimestrale al costo di 6 €, ed è assolutamente UNA BOMBA!!!!!!
In passato mi era capitato di leggere delle riviste di ciclismo, come La Bicicletta o Cicloturismo. Pur non dispiacendomi ho sempre ritenuto che l'informazione su carta viaggiasse lentamente, e che sfogliare quelle pagine non portava mai in me stupore. Il forum era sempre in anticipo, le corse le avevo già viste in tv, ecc.
Il primo numero di Alvento l'ho acquistato così con la logica con cui compravo sporadicamente le altre riviste: tappare momenti di noia, pur sapendo che non sarei stato chissà quanto estasiato dalla lettura di quelle pagine.
E invece sbagliavo, di brutto...
Non solo ho trovato in Alvento qualcosa che non apparteneva assolutamente alle altre riviste "tradizionali". Ho trovato in questo periodico qualcosa che non si trova nemmeno in rete, non lo vedi in tv. Parla di ciclismo in modo viscerale... Dal profumo della carta su cui è stampato alle illustrazioni, al modo in cui è scritto... Alvento è un viaggio che ti riporta indietro nel tempo, al momento in cui scoprivi e ti innamoravi del ciclismo. Quando ancora non sapevi come pedalare, come alimentarti, come vestirti, pedalavi su un ferrovecchio eppure ti divertivi come un pazzo. Leggi un articolo di Alvento e ti prende la voglia di cambiarti, salire in bici e pedalare, pedalare, pedalare... Ovunque, anche se è notte, anche se fuori diluvia e fa freddo.
Leggere Alvento ti fa sentire il ragazzino che di biciclette non sa nulla, ed ascolta in silenzio i racconti del nonno o del babbo che di esperienza in sella ne hanno da vendere.
Alvento è olio su tela e magia su due ruote.
Che aggiungere...? Mi sono innamorato, si vede...?!
Ho deciso di aprire questa discussione per fare una marchetta gratuita e del tutto indipendente a questa nuova rivista di ciclismo.
Uscita sulla fine del 2018 sono stati pubblicati ad oggi 4 numeri. Esce con cadenza bimestrale al costo di 6 €, ed è assolutamente UNA BOMBA!!!!!!
In passato mi era capitato di leggere delle riviste di ciclismo, come La Bicicletta o Cicloturismo. Pur non dispiacendomi ho sempre ritenuto che l'informazione su carta viaggiasse lentamente, e che sfogliare quelle pagine non portava mai in me stupore. Il forum era sempre in anticipo, le corse le avevo già viste in tv, ecc.
Il primo numero di Alvento l'ho acquistato così con la logica con cui compravo sporadicamente le altre riviste: tappare momenti di noia, pur sapendo che non sarei stato chissà quanto estasiato dalla lettura di quelle pagine.
E invece sbagliavo, di brutto...
Non solo ho trovato in Alvento qualcosa che non apparteneva assolutamente alle altre riviste "tradizionali". Ho trovato in questo periodico qualcosa che non si trova nemmeno in rete, non lo vedi in tv. Parla di ciclismo in modo viscerale... Dal profumo della carta su cui è stampato alle illustrazioni, al modo in cui è scritto... Alvento è un viaggio che ti riporta indietro nel tempo, al momento in cui scoprivi e ti innamoravi del ciclismo. Quando ancora non sapevi come pedalare, come alimentarti, come vestirti, pedalavi su un ferrovecchio eppure ti divertivi come un pazzo. Leggi un articolo di Alvento e ti prende la voglia di cambiarti, salire in bici e pedalare, pedalare, pedalare... Ovunque, anche se è notte, anche se fuori diluvia e fa freddo.
Leggere Alvento ti fa sentire il ragazzino che di biciclette non sa nulla, ed ascolta in silenzio i racconti del nonno o del babbo che di esperienza in sella ne hanno da vendere.
Alvento è olio su tela e magia su due ruote.
Che aggiungere...? Mi sono innamorato, si vede...?!