Normal
Al di la' delle questioni etiche che capisco perfettamente, e neanche io lo faccio per principio, di provare le cose in negozio e poi comprare su internet (a meno che si tratti di un conglomerato tipo provarsi le scarpe alla Foot Locker)... Qui si parla di negozianti che hanno il quoziente intellettivo sugli 80. Che senso ha fare quelle scelte?Far provare le scarpe a 100 persone, nella speranza che una fetta le compri - magari con ottimo servizio, e magari uno sconticino piccolo, almeno qualcuno lo convinci. E di quei 10 (dico a caso) che poi le scarpe le comprano, una fetta magari viene a comprarsi anche altro.No macche', la prova scarpe costa 20 euro, cosi' invece che 100 persone, le scarpe non le prova nessuno e di certo non ne vendo neanche un paio.Mossa imprenditoriale da capogiro, il Jeff Bezos della bici questo negoziante.
Al di la' delle questioni etiche che capisco perfettamente, e neanche io lo faccio per principio, di provare le cose in negozio e poi comprare su internet (a meno che si tratti di un conglomerato tipo provarsi le scarpe alla Foot Locker)... Qui si parla di negozianti che hanno il quoziente intellettivo sugli 80. Che senso ha fare quelle scelte?
Far provare le scarpe a 100 persone, nella speranza che una fetta le compri - magari con ottimo servizio, e magari uno sconticino piccolo, almeno qualcuno lo convinci. E di quei 10 (dico a caso) che poi le scarpe le comprano, una fetta magari viene a comprarsi anche altro.
No macche', la prova scarpe costa 20 euro, cosi' invece che 100 persone, le scarpe non le prova nessuno e di certo non ne vendo neanche un paio.
Mossa imprenditoriale da capogiro, il Jeff Bezos della bici questo negoziante.