Percorsi adatti a crono/tt attorno a Milano

ciao, dipende da cosa intendi "vicino" a Milano, cmq puoi fare il giro di Turate (uscita dopo Saronno sulla A9) oppure il giro di Gorla (vicino a Legnano)
Turate: parti da cascina Piatti, sali verso Fenegrò, giri a destra, prima del cavalcavia dell'autostrada destra (via strada di mezzo), rotonda a destra, altra rotonda destra e sei al punto di partenza.
Gorla Maggiore, vai verso Mozzate passando dalla discarica regionale, semaforo tieni la destra, poi hai un rettilineo con rotonde, adesso non puoi più andare dritto sulla strada che ti riporta verso Cislago e Gorla Min., devi fare un piccolo giro ma al secondo semaforo che incontri tieni sempre la destra, rotonda destra, e vai verso Gorla Minore (serie di rotonde), poi rotondona grossa a Gorla Min, destra verso Gorla Maggiore e sei al punto di partenza.
Io li usavo per fare dietro macchina, in particolare Turate, c'erano meno rotonde e non c'era l'uscita dell'autostrada quindi si faceva il cavalcavia e si girava alla rotonda successiva, però sono ancora fattibili. Turate erano 10 km mi sembra, adesso saranno meno tagliando il pezzo del cavalcavia

ciao

Direi la ciclopedonale del naviglio grande. Incrocio diverse persone con bici TT. Da Gaggiano ad Abbiategrasso c’è un rettilineo di 7km senza traffico e con asfalto ottimo.
Poi si può proseguire fino a Bereguardo. Sempre asfalto in buone condizioni.
Oppure velodromo parco Nord.

RoyalOak ha scritto:

Direi la ciclopedonale del naviglio grande. Incrocio diverse persone con bici TT. Da Gaggiano ad Abbiategrasso c’è un rettilineo di 7km senza traffico e con asfalto ottimo.
Poi si può proseguire fino a Bereguardo. Sempre asfalto in buone condizioni.
Oppure velodromo parco Nord.

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le ciclopedonali hanno, come dice Nessunego, un limite di velocità: a volte probabilmente non viene controllato, ma se capita..
Io le faccio, di solito in inverno, con la gravel, quando c'è poca gente, nessuno mi ha mai detto nullal..se dovessi andare veloce, sinceramente avrei un pò di paura, in particolare in posizione crono: bambini, altri ciclisti, cagnolini con o senza guinzaglio ed in più una sede stradale non ampia quanto una normale strada.

Oltre al velodromo del parco nord (che se non ricordo ha però degli orari, ci sono stato pochissime volte e molto tempo fa), c'è anche la pista di pattinaggio a Varedo o Paderno Dugnano: ci andavo con amici a pedalare di sera in inverno, perchè era illuminata. Ci si trovava in tanti, alla fine era una simil gara, molto allenante, oltre a fare un sacco di km in pieno inverno. Chiedo se si può ancora pedalare

si dovrebbe poter girare ancora a varedo, l'unico problema è che hanno messo un attraversamento pedonale con un restringimento quindi non riesci a girare "forte"

Brianza invece ?

Condivido in pieno il percorso di @LAGEG di Mozzate-Gorla. Essendo di Mozzate è un circuito che faccio spesso. Da quando c'è lo svincolo della pedemontana l'anello è perfetto, senza semafori, ottima qualità dell'asfalto, poco traffico se non alla rotonda di Gorla Minore (della anche dell'Orsa [non ci sono orsi, ma un'azienda che si chiama Orsa, proprio sulla rotonda]) nelle ore di punta.

Rispondo a @Nessunego e @ap77, ma in generale a chi cerca percorsi "crono": si trovano ovunque, basta decidere quanto li vogliamo lunghi e se cerchiamo un piattone o qualche variazione.

Dalle mie parti (varese/como) percorro regolarmente:
- giro del lago di Varese: 30km circa, nessun semaforo, poco traffico, strada larga ma proprio larga, sulla sponda est del lago c'è un margine di oltre 1m di banchina percorribile. Qualità dell'asfalto incredibilmente ottima: è un posto dove la provincia di varese sembra abbia fondi illimitati (pazienza se in città ci sono buche aperte da 10 anni).
- Como-Bellagio-Lecco: 45km, senza semafori, vallonato e pieno di curve ESALTANTI. Spettacolare tutto l'anno, in inverno o nei giorni feriali lontano dalle ore di punta (alle 10 del mattino per esempio) è una goduria.
- Valganna (dove ci fanno la crono della GF Tre Valli: anche qui oro che cola dalla tasche della provincia: ogni due anni la riasfaltano, un biliardo (poi c'è un taglio strada, sul circuito, appena fuori varese, che da tre anni è coperto con una lastra di ferro alta 3cm, e non si sa se mai la toglieranno.
- Giro del lago di Lugano: piattone con forse tre semafori (Capolago, Brusino Arsizio, Porto Ceresio, PonteTresa, Agno, Morcote, Melide, Capolago.

Vicino a Milano, mi ricordo di essere andato verso Pavia, su rettilinei infiniti, nel piattume più completo. Anche in direzione Novara si trova tanta bella strada con pochissimi rallentamenti e rotonde enormi.
Se ci si accontenta di circuiti di 5-10km, le zone industriali sono una meraviglia. Bastano 3-4 km tra due rotonde dove fare inversione e ripetere il circuito. Certamente meglio di un velodromo .... che per altro ha il suo fascino, ma mi fa sentire molto criceto.

ap77 ha scritto:

Brianza invece ?

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Parlando ieri di questa discussione con un compagno di pedalate, mi ha detto che molti di quelli che giravano a Paderno si sono spostati al velodromo di Cesano Maderno (nn so se può essere considerata Brianza): non ho però orari, modalità di accesso ecc.

Aggiungo alle ottime segnalazioni di @EliaCozzi (Valganna spettacolare, in particolare in estate rimane abbastanza fresca!) anche il rettilineo che dalla dogana di Gaggiolo va verso Varese (o viceversa): sono 3 km circa, in leggera salita, o leggera discesa, strada larga, con ampio spazio sul lato.

EliaCozzi ha scritto:

- Como-Bellagio-Lecco: 45km, senza semafori, vallonato e pieno di curve ESALTANTI. Spettacolare tutto l'anno, in inverno o nei giorni feriali lontano dalle ore di punta (alle 10 del mattino per esempio) è una goduria.

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il cosidetto "lago interno".
vero, percorso molto bello da tanti punti di vista, ma io sono almeno 5 anni che non lo trovo mai libero da traffico. Faccio spesso Como - Torno - Blevio Bellagio per lavoro e c'è sempre traffico, o comunque spesso il furgone o camion che fa coda e ci sono passaggi molto stretti. Meno spesso faccio il lato Valmadrera - Onno e Honnolulu che credo sia più libero da traffico.
Molto bello il fatto che sia doppiamente esposto e si può fare quasi sempre al sole o quasi sempre all'ombra, SE si fa nel verso detto da Elia si sta sempre sulla strada nella corsia dal lato monte, al contrario si è sempre lato lago.
se poi si vuole si può attaccare Onno o Ghisallo per fare D+ .
grazie per la condivisione.
forse più che Brianza questi percorsi si trovano nella bassa Bergamo Brescia Crema - campi e rotonde per chilometri

ap77 ha scritto:

il cosidetto "lago interno".
vero, percorso molto bello da tanti punti di vista, ma io sono almeno 5 anni che non lo trovo mai libero da traffico. Faccio spesso Como - Torno - Blevio Bellagio per lavoro e c'è sempre traffico, o comunque spesso il furgone o camion che fa coda e ci sono passaggi molto stretti. Meno spesso faccio il lato Valmadrera - Onno e Honnolulu che credo sia più libero da traffico.
Molto bello il fatto che sia doppiamente esposto e si può fare quasi sempre al sole o quasi sempre all'ombra, SE si fa nel verso detto da Elia si sta sempre sulla strada nella corsia dal lato monte, al contrario si è sempre lato lago.
se poi si vuole si può attaccare Onno o Ghisallo per fare D+ .
grazie per la condivisione.
forse più che Brianza questi percorsi si trovano nella bassa Bergamo Brescia Crema - campi e rotonde per chilometri

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La Lecco - Onno - Bellagio a mio parere è molto difficile farla con bici da crono se si vuole andare forte, se c’è un po’ di traffico nei punti dove la strada si restringe è un attimo fermarsi (però c’è da dire che l’ho fatta in estate e nei fine settimana, non so ad esempio negli infrasettimanali di inverno come possa essere)

ciao, leggendo il messaggio sopra mi è venuto in mente un altro tratto di strada che uso spesso, anche se è abbastanza lontano dalla richiesta iniziale, cioè "nelle vicinanze di Milano". Ve lo segnalo comunque, io lo faccio in tutti i periodi dell'anno, anche se in inverno è un pò freddo, essendo per buona parte del giorno all'ombra, cosa che in estate invece è ottima.

Si può partire da Riva San Vitale oppure dalla dogana di Porto Ceresio con Brusino Arsizio: tra l'altro vi può capitare di incontrare Vingegaard, che vi porta a spasso a 46 kmh, oppure Cadel Evans che chiacchierando vi fa fare tutti i PR della zona :D

Fate attenzione, in particolare orario pausa pranzo ed aperitivo, ai due ristoranti che trovate sulla strada, i camerieri che attraversano la strada e le macchine che fanno manovra richiedono un pò di attenzione, ma non sono quei pochi secondi "non in posizione" che rovinano l'allenamento.

LAGEG ha scritto:

ciao, leggendo il messaggio sopra mi è venuto in mente un altro tratto di strada che uso spesso, anche se è abbastanza lontano dalla richiesta iniziale, cioè "nelle vicinanze di Milano". Ve lo segnalo comunque, io lo faccio in tutti i periodi dell'anno, anche se in inverno è un pò freddo, essendo per buona parte del giorno all'ombra, cosa che in estate invece è ottima.

Si può partire da Riva San Vitale oppure dalla dogana di Porto Ceresio con Brusino Arsizio: tra l'altro vi può capitare di incontrare Vingegaard, che vi porta a spasso a 46 kmh, oppure Cadel Evans che chiacchierando vi fa fare tutti i PR della zona :D

Fate attenzione, in particolare orario pausa pranzo ed aperitivo, ai due ristoranti che trovate sulla strada, i camerieri che attraversano la strada e le macchine che fanno manovra richiedono un pò di attenzione, ma non sono quei pochi secondi "non in posizione" che rovinano l'allenamento.

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Fatta una volta, bellissima in effetti. Da milanese ho abbastanza invidia per chi può uscire qui regolarmente…

LAGEG ha scritto:

ciao, leggendo il messaggio sopra mi è venuto in mente un altro tratto di strada che uso spesso, anche se è abbastanza lontano dalla richiesta iniziale, cioè "nelle vicinanze di Milano". Ve lo segnalo comunque, io lo faccio in tutti i periodi dell'anno, anche se in inverno è un pò freddo, essendo per buona parte del giorno all'ombra, cosa che in estate invece è ottima.

Si può partire da Riva San Vitale oppure dalla dogana di Porto Ceresio con Brusino Arsizio: tra l'altro vi può capitare di incontrare Vingegaard, che vi porta a spasso a 46 kmh, oppure Cadel Evans che chiacchierando vi fa fare tutti i PR della zona :D

Fate attenzione, in particolare orario pausa pranzo ed aperitivo, ai due ristoranti che trovate sulla strada, i camerieri che attraversano la strada e le macchine che fanno manovra richiedono un pò di attenzione, ma non sono quei pochi secondi "non in posizione" che rovinano l'allenamento.

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Da raccontare visto che hai citato la zona, con ciclisti professionisti.
Due note divertenti: un giorno di dicembre o gennaio, era forse il 2018 o 2019, non avevo ancora la bici da crono altrimenti non mi avrebbe passato, mi supera uno con bici Merida e divisa Barehin, occhiali da sole. Pareva il sosia di Vincenzo Nibali. Mi attacco per qualche km, poi mollo e alla fine lo ringrazio e dico "certo che per maglia e gambe sei il sosia perfetto di Vincenzo Nibali". Questo si gira, abbassa gli occhiali, e mi dice "E piantiamola con questi sosia, si incontrerà pure anche l'originale qualche volta". Ecco ... era proprio lui!!!

Seconda nota:
nel paesino di Morcote,


c'è il limite a 30 all'ora. Io entro con la bici da crono sparato a 38. Da dietro un albero esce un poliziotto e mi ferma. Non racconto tutta la storia perché ci vorrebbe l'accento ticinese per renderla più divertente. Ho discusso, strisciato, pianto, ecc. per non prendere 60 franchi di multa per eccesso di velocità.

Ancora oggi sono un po' pentito di non aver pagato, perché sarebbe stata da incorniciare una multa per eccesso di velocità in bici.