Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Dove pedalare
AAA Compagni di avventura cercasi
Emilia Romagna - Toscana
Piacenza parte seconda
Testo
<blockquote data-quote="Susodueto" data-source="post: 6694000" data-attributes="member: 144194"><p>Ieri mi sono fatto il giro che hai consigliato. 48 km per 999m di D+.</p><p>Poche auto e qualche moto.</p><p></p><p>Partito da Salsominore, avendo dimenticato la mantella, all'ombra faceva veramente freddo. Sulla Provinciale c'erano i primi gruppi di motociclisti che per fortuna ho abbandonato.</p><p></p><p>Sono poi salito da Vicosoprano 1.026m dove ho avuto il tempo di riscaldarmi per bene. Salita dura ma c'è anche qualche pezzo dove riprendere il fiato. Poi riempita la borraccia alla Cappelletta 1.079m ho affrontanto facillmente il valico del Pescino 1.165m, poi la strada tutta nel bosco è diventanta molto sporca di brecciolino e aghi di pino ed ho dovuto fare attenzione in discesa. Rientrando in Emilia Romagna, si esce dal bosco ma la qualità dell'asfalto peggiora perchè è molto ruvido e con numerose buche ed essendo tutta discesa c'è da fare attenzione. Arrivato ad Orezzoli 980m mi sono fatto un caffè nel bar dietro alla chiesa.</p><p>Uscendo da Orezzoli, tra il paese ed il suo cimitero ci saranno 500m di sterrato brutto con pietre apparentemente taglienti. Poi si risale fino al bivio per Ottone. Si riscende leggeremente fino a Rovereto e poi dopo 50m di sterrato, dovuto ad una frana (i cartelli dicono che la strada è chiusa al traffico), si arriva alla bellissima chiesa diroccata dove c'è il bivio per Lisore.</p><p>Qui si scende con fatica perchè la pendenza in certi tratti è assurda e l'asfalto è ruvido e sporco di brecciolino, specialmente nelle curve. Le braccia mi facevano male a furia di frenare e assorbire le vibrazioni. Sono 6.5 km con 650 m di dislivello per un 10% medio. Veramente dura a scendere, posso solo immaginare cosa sia a salire. Fortunatamente non ho incontrato nessuna automobile e i freni a disco mi hanno aiutato molto.</p><p></p><p>Adesso debbo inventarmi qualcosa per domenica prossima.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Susodueto, post: 6694000, member: 144194"] Ieri mi sono fatto il giro che hai consigliato. 48 km per 999m di D+. Poche auto e qualche moto. Partito da Salsominore, avendo dimenticato la mantella, all'ombra faceva veramente freddo. Sulla Provinciale c'erano i primi gruppi di motociclisti che per fortuna ho abbandonato. Sono poi salito da Vicosoprano 1.026m dove ho avuto il tempo di riscaldarmi per bene. Salita dura ma c'è anche qualche pezzo dove riprendere il fiato. Poi riempita la borraccia alla Cappelletta 1.079m ho affrontanto facillmente il valico del Pescino 1.165m, poi la strada tutta nel bosco è diventanta molto sporca di brecciolino e aghi di pino ed ho dovuto fare attenzione in discesa. Rientrando in Emilia Romagna, si esce dal bosco ma la qualità dell'asfalto peggiora perchè è molto ruvido e con numerose buche ed essendo tutta discesa c'è da fare attenzione. Arrivato ad Orezzoli 980m mi sono fatto un caffè nel bar dietro alla chiesa. Uscendo da Orezzoli, tra il paese ed il suo cimitero ci saranno 500m di sterrato brutto con pietre apparentemente taglienti. Poi si risale fino al bivio per Ottone. Si riscende leggeremente fino a Rovereto e poi dopo 50m di sterrato, dovuto ad una frana (i cartelli dicono che la strada è chiusa al traffico), si arriva alla bellissima chiesa diroccata dove c'è il bivio per Lisore. Qui si scende con fatica perchè la pendenza in certi tratti è assurda e l'asfalto è ruvido e sporco di brecciolino, specialmente nelle curve. Le braccia mi facevano male a furia di frenare e assorbire le vibrazioni. Sono 6.5 km con 650 m di dislivello per un 10% medio. Veramente dura a scendere, posso solo immaginare cosa sia a salire. Fortunatamente non ho incontrato nessuna automobile e i freni a disco mi hanno aiutato molto. Adesso debbo inventarmi qualcosa per domenica prossima. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Dove pedalare
AAA Compagni di avventura cercasi
Emilia Romagna - Toscana
Piacenza parte seconda
Alto
Basso