Oggi il giro di prova è stato un disastro: al via eravamo una decina, dopo 15km ad uno si è scassato il deragliatore
e così la catena stava solo sul 34, dopo un po' la sfiga mi ha preso di mira.... (anch'io ammetto di averle dato una mano...) Su una salitella le
ruote fsa cui avevo deciso di dare un'ultima possibilità (l'avevo pure scritto in qualche topic qualche giorno fa...) hanno inziato a vacillare (Thomos è testimone del fatto che l'anteriore quando ero sui pedali fletteva e andava a toccare contro i pattini dei freni) e la posteriore ha iniziato a strisciare contro il carro e quasi finiva per segarmi il cavo del sensore di potenza
. Qualche altro km e su un altro strappo SempreNomade aveva anche lui un guasto meccanico
rottura di netto della biella del parallelogramma del Record (proprio quella in carbonio su cui compare la scritta del gruppo). Lasciamo il SempreNomade e ci "lanciamo" (tra virgolette perchè con noi c'era Claudio col suo 34-13 come rapporto max che era come vedere un frullatore) verso casa per andare a prendere un mezzo a motore per andare a riprenderlo. Facendo una discesa (ricoperta dai ricci delle castagne) Paolo è stato vittima
di un volo che è stato frenato dal muro a lato strada fortunatamente senza conseguenze.
A questo punto sorge un dubbio: chi è che porta sfiga??? Secondo me è Thomos, infatti tutti gli inconvenienti si sono verificati quando lui era nei paraggi... Fate un po' voi
L'altimetria non la metto perchè sono state apportate davvero un sacco di variazioni rispetto al giro preventivato, comunque il dislivello complessivo è stato di 500 metri. Direi che il giro del radunino potrebbe essere classificato come: percorso per velocisti