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Pinarello Dogma F
Testo
<blockquote data-quote="Mauro85" data-source="post: 7544861" data-attributes="member: 43522"><p>L'impressione è che sulle bici da strada (non su quelle da cronometro) la questione aerodinamica sia ormai consumata e abbia esaurito argomenti con cui attrarre i clienti (tranne quelli che ancora ci credono, ovviamente), visto che le frasi e le percentuali si ripetono.</p><p></p><p>Finché le regole UCI sulla proporzione e dimensione delle sezioni del telaio non saranno cambiate, </p><p>le aziende continueranno a proporre sostanzialmente le stesse biciclette.</p><p>Onore a Cervelo e Trek che con S5 e Madone hanno osato qualcosa di diverso, piacciano o meno.</p><p></p><p>In questo caso Pinarello ha evidentemente agito al risparmio, nei suoi ultimi 15 anni non si era mai visto un telaio nuovo di prima fascia</p><p>tanto simile al precedente, identico persino nel nome. </p><p>E' evidente che in questo momento il mercato stagnante non permette investimenti su progetti realmente innovativi e diversi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mauro85, post: 7544861, member: 43522"] L'impressione è che sulle bici da strada (non su quelle da cronometro) la questione aerodinamica sia ormai consumata e abbia esaurito argomenti con cui attrarre i clienti (tranne quelli che ancora ci credono, ovviamente), visto che le frasi e le percentuali si ripetono. Finché le regole UCI sulla proporzione e dimensione delle sezioni del telaio non saranno cambiate, le aziende continueranno a proporre sostanzialmente le stesse biciclette. Onore a Cervelo e Trek che con S5 e Madone hanno osato qualcosa di diverso, piacciano o meno. In questo caso Pinarello ha evidentemente agito al risparmio, nei suoi ultimi 15 anni non si era mai visto un telaio nuovo di prima fascia tanto simile al precedente, identico persino nel nome. E' evidente che in questo momento il mercato stagnante non permette investimenti su progetti realmente innovativi e diversi. [/QUOTE]
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