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Testo: <blockquote data-quote="Lanerossi" data-source="post: 1422773" data-attributes="member: 2189">Una nuova attenzione alla pista c'è.Non so se sia merito della moda.Mentre fra i "primi" ragazzi che hanno iniziato ad usare la fissa su strada in Italia, come bici "urbana" (anni 2000-2002) c'era un grosso interesse nei confronti della pista, fra coloro che seguono più la corrente della fissa diffusasi nell'ultimo biennio mi pare ce ne sia molto meno di questo interesse.Anche perchè i primi intendevano la fissa urbana come un mezzo per sfrecciare in mezzo al traffico come su un velodromo, "rioccupando" gli spazi "rubati" dalle automobili, i secondi la usano sì come mezzo di trasporto, ma anche (e forse soprattutto) come strumento ludico per fare acrobazie ecc.Poi questa è una generalizzazione, una sintesi di quello che ho colto io di questo movimento... Ci saranno di sicuro molte eccezioni, non ne dubito (quindi è pressochè inutile ora che qualcuno mi dica "ho la fissa da 6 mesi, ma a me piace moltissimo la pista" <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/beer.gif"  class="smilie" loading="lazy" alt="o-o" title="Beer    o-o" data-shortname="o-o" />).Personalmente ho vissuto ai margini il primo "fenomeno", che si è concentrato soprattutto a Milano e a Roma, il secondo lo vedo più da vicino e più spesso. Insomma, sono un'eccezione anch'io da entrambi, anche se sono più legato, anche da amicizie personali, a coloro che hanno iniziato ormai vari anni or sono.</blockquote>

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