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Pista frenante Dura Ace finita?
Testo
<blockquote data-quote="nemorino" data-source="post: 4037671" data-attributes="member: 14308"><p>Come ho scritto, pattini li tolgo e pulisco da residui di alluminio o sporco quasi ad ogni uscita (e sempre dopo uscite con pioggia o bagnato).</p><p></p><p>Idem per il cerchio </p><p></p><p>Di pattini credo di averne consumate almeno tre coppie. Tutti Dura Ace</p><p></p><p>Faccio tantissima salita e discesa ed ovviamente il consumo è superiore a chi percorre km in pianura ma non mi aspettavo così elevato.</p><p></p><p>A dire il vero avevo già visto un paio di dura ace finite con due anni di vita e quindi credo proprio che la loro pista frenante non sia delle più durevoli.</p><p></p><p>Sul fatto se sia giusto usare il freno anteriore o posteriore: dipende da percorsi che si fanno, come si usa la bici, come si è posizionati in sella, che telaio si ha (distribuzione dei pesi) etc</p><p></p><p>Se percorro una discesa con tornanti o che impone staccate secche utilizzo ovviamente entrambi i freni e prevalentemente l'anteriore, se invece percorro discese più veloci con S o curve leggere dove è sufficiente un leggero rallentamento prima dell'inserimento (anche per favorire l'inserimento) o nelle curve veloci o tornantoni quando ci si accorge che la bici sta per allargare troppo uso il posteriore perchè sarebbe un suicidio usare l'anteriore a bici piegata o inserita oltre che dar vita ad una decelerazione eccessiva, idem o se si devono effettuare frenate su asfalto viscido </p><p></p><p>Sono stato un motociclista e un po' so come si usano i freni e utilizzo il posteriore proprio come lo usavo in moto, non per fermare il mezzo o dar vita a decelerazioni brusche (anche perché non servirebbe) ma proprio per favorire le traiettorie</p><p></p><p>Il telaio che utilizzo ora ha poi il carro piuttosto lungo e mi sono trovato ad utilizzare il freno posteriore più di quanto abbia mai fatto con altri telai</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="nemorino, post: 4037671, member: 14308"] Come ho scritto, pattini li tolgo e pulisco da residui di alluminio o sporco quasi ad ogni uscita (e sempre dopo uscite con pioggia o bagnato). Idem per il cerchio Di pattini credo di averne consumate almeno tre coppie. Tutti Dura Ace Faccio tantissima salita e discesa ed ovviamente il consumo è superiore a chi percorre km in pianura ma non mi aspettavo così elevato. A dire il vero avevo già visto un paio di dura ace finite con due anni di vita e quindi credo proprio che la loro pista frenante non sia delle più durevoli. Sul fatto se sia giusto usare il freno anteriore o posteriore: dipende da percorsi che si fanno, come si usa la bici, come si è posizionati in sella, che telaio si ha (distribuzione dei pesi) etc Se percorro una discesa con tornanti o che impone staccate secche utilizzo ovviamente entrambi i freni e prevalentemente l'anteriore, se invece percorro discese più veloci con S o curve leggere dove è sufficiente un leggero rallentamento prima dell'inserimento (anche per favorire l'inserimento) o nelle curve veloci o tornantoni quando ci si accorge che la bici sta per allargare troppo uso il posteriore perchè sarebbe un suicidio usare l'anteriore a bici piegata o inserita oltre che dar vita ad una decelerazione eccessiva, idem o se si devono effettuare frenate su asfalto viscido Sono stato un motociclista e un po' so come si usano i freni e utilizzo il posteriore proprio come lo usavo in moto, non per fermare il mezzo o dar vita a decelerazioni brusche (anche perché non servirebbe) ma proprio per favorire le traiettorie Il telaio che utilizzo ora ha poi il carro piuttosto lungo e mi sono trovato ad utilizzare il freno posteriore più di quanto abbia mai fatto con altri telai [/QUOTE]
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