Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Pogačar di rabbia. Pinot di emozione
Testo
<blockquote data-quote="mchorney" data-source="post: 7383131" data-attributes="member: 3552"><p>Premesso che Vingo ha vinto il TdF meritatamente il team UAE dovrebbe analizzare bene cosa manca a Pogi per essere al livello del danese.</p><p>Personalmente ho il sospetto che ci siano diversi fattori:</p><p></p><p>- si basano più sull'immenso talento dello sloveno più che su un'accurata preparazione. Ho letto una dichiarazione di Pogi in cui diceva che avevano visionato alcune tappe, come fosse una novità;</p><p></p><p>- non sono maniacali nei dettagli come dovrebbero, vedi preparazione della crono;</p><p></p><p>- il materiale tecnico mi domando se sia testato come fanno i ragazzi della Jumbo...non dico che questo sia inferiore, ma mi domando se a livello di setup, affinamento ecc siano al livello degli altri;</p><p></p><p>- lo stesso Pogi non mi pare un perfezionista maniacale come Vingo, come se anche inconsciamente pensasse che il tuo smisurato talento fosse sufficiente per primeggiare. Io penso che a parità di valori la maniacale applicazione di Vingo e la voglia di sacrificarsi al massimo facciano una buona parte della differenza. Pogi, è palese, vive la bici anche e soprattutto come un divertimento e non vorrei che questo diventasse un limite;</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mchorney, post: 7383131, member: 3552"] Premesso che Vingo ha vinto il TdF meritatamente il team UAE dovrebbe analizzare bene cosa manca a Pogi per essere al livello del danese. Personalmente ho il sospetto che ci siano diversi fattori: - si basano più sull'immenso talento dello sloveno più che su un'accurata preparazione. Ho letto una dichiarazione di Pogi in cui diceva che avevano visionato alcune tappe, come fosse una novità; - non sono maniacali nei dettagli come dovrebbero, vedi preparazione della crono; - il materiale tecnico mi domando se sia testato come fanno i ragazzi della Jumbo...non dico che questo sia inferiore, ma mi domando se a livello di setup, affinamento ecc siano al livello degli altri; - lo stesso Pogi non mi pare un perfezionista maniacale come Vingo, come se anche inconsciamente pensasse che il tuo smisurato talento fosse sufficiente per primeggiare. Io penso che a parità di valori la maniacale applicazione di Vingo e la voglia di sacrificarsi al massimo facciano una buona parte della differenza. Pogi, è palese, vive la bici anche e soprattutto come un divertimento e non vorrei che questo diventasse un limite; [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Pogačar di rabbia. Pinot di emozione
Alto
Basso