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A forza di ripeterla questa sciocchezza c'è il rischio che passi per verità. La verità è che a Vingegaard gli si "contesta" di non misurarsi almeno nelle gare importanti che sono nelle sue corde. Dire che il mondiale dello scorso anno non è nelle sue corde è falso. Dire che il Lombardia e la Liegi non sono nelle sue corde è falso. E il Giro? Dai lo scorso anno ha fatto 2 al Tour poi un misero Giro di Polonia ed è sparito. Non ha più corso. Eddai si potrà da spettatori storcere il naso per questo o bisogna chiedere il permesso a qualcuno o passare per fanboy di Pogacar?

E' sfortunato. Avesse corso nell'era Froome Contador o prima ancora Armostrong che tutti più o meno facevano così quantomeno ignorando abbastanza le classiche non ci avrebbe badato nessuno. Ma ora si trova con una generazione in cui i migliori non solo Pogacar fanno tutto o quasi ognuno secondo le proprie possibilità. Unica differenza è che Pogacar vince anche quasi tutto ma gli altri big da Remco a Van der Poel a Van Aert (quando non cade e si rompre) li vedi tanto. Roglic almeno Liegi e Lombardia ci va con buon piglio quando ci va. Lui non lo vedi in nessuna gara importante tranne il Tour. E questo stona. Non c'è nulla da fare. Legittimo dal suo punto di vista di professionista quanto legittimo dal punto di vista dello spettatore lo storcere il naso.