Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Gare
Pogačar prosegue il dominio al Giro
Testo
<blockquote data-quote="Ser pecora" data-source="post: 7523931" data-attributes="member: 1850"><p>Il discorso che i campioni ci sono sempre stati però va anche contestualizzato secondo me. Aldilà di Pogačar, ma non tutti i "campioni" hanno avuto lo stesso livello e quantità di avversari, né hanno sempre vinto per distacco o manifesta superiorità. Senza contare la dinamica delle gare che, sopratutto una volta, dipendeva molto da dove si correva, nel senso che a volte per "nazionalismo" ti correvano proprio contro tutti.</p><p>Ad es. visto che adesso è diventato di moda tirare sempre fuori Merckx: al Tour ha sempre dato distacchi ben più importanti che al Giro, dove non è che vincesse sempre largamente. Il Giro '74 lo ha vinto per 12" su Baronchelli (e 33" su Gimondi) ad es. O su 5 Liegi vinte 4 le ha vinte allo sprint.</p><p></p><p>Questo secondo me ha ancora più importanza per quelli che si sono piazzati un sacco: Zoetemelk non viene mai citato da nessuno come "campione", ma lo è stato eccome. </p><p>Chissà tra 50 anni cosa (non) si dirà di Van Aert.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ser pecora, post: 7523931, member: 1850"] Il discorso che i campioni ci sono sempre stati però va anche contestualizzato secondo me. Aldilà di Pogačar, ma non tutti i "campioni" hanno avuto lo stesso livello e quantità di avversari, né hanno sempre vinto per distacco o manifesta superiorità. Senza contare la dinamica delle gare che, sopratutto una volta, dipendeva molto da dove si correva, nel senso che a volte per "nazionalismo" ti correvano proprio contro tutti. Ad es. visto che adesso è diventato di moda tirare sempre fuori Merckx: al Tour ha sempre dato distacchi ben più importanti che al Giro, dove non è che vincesse sempre largamente. Il Giro '74 lo ha vinto per 12" su Baronchelli (e 33" su Gimondi) ad es. O su 5 Liegi vinte 4 le ha vinte allo sprint. Questo secondo me ha ancora più importanza per quelli che si sono piazzati un sacco: Zoetemelk non viene mai citato da nessuno come "campione", ma lo è stato eccome. Chissà tra 50 anni cosa (non) si dirà di Van Aert. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Gare
Pogačar prosegue il dominio al Giro
Alto
Basso