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Polar personal trainer o polar flow ?
Testo
<blockquote data-quote="podilato" data-source="post: 5285835" data-attributes="member: 80442"><p>You&#8217;re welcome mate.</p><p> Si, con mappe OpenStreet. Ci stanno lavorando sopra e se ne parla ad Agosto, come puoi leggere <a href="http://updates.polar.com/" target="_blank">qua</a> (cerca &#8220;Firmware update for Polar V650&#8221<img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/wink.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Wink ;)" data-shortname=";)" />. </p><p></p><p>Mi permetto però di dirti che ti vedo nel pallone: benvenuto nel club, ci sono passato anch&#8217;io anni fa &#8211; ed interpretando liberamente i tuoi dubbi in proposito, mi permetto di suggerirti di tenere a freno la febbre da &#8220;gingilli da manubrio&#8221; (che porta a conseguenze nefaste, in termini di danari spesi e dispositivi che finiscono nel cassetto ad accumulare polvere) e tenerti il buon RC3, prendere discreta confidenza con le funzioni a disposizione e &#8211; se proprio devi - liberartene quando queste saranno insufficienti (l&#8217;unica &#8220;aggiunta&#8221; che ti suggerisco è un sensore di cadenza).</p><p> </p><p>Considera che, da early adopter dei GPS (et similia) per il ciclismo, ho avuto di tutto: Polar, Suunto, Garmin, VDO etc.; con la mtb avevo determinate necessità, con la bdc altre. Attualmente ho un vetusto &#8211; 10 anni di servizio - ed indistruttibile Garmin Edge 305 che ho &#8211; letteralmente &#8211; ripristinato così tante volte (al punto di ricostruire le parti rotte con una stampante 3D, cambiare la batteria con una più potente, etc.) che ho perso il conto; certo, non mi dispiacerebbe un nuovo modello, sebbene non trovi funzionalità che mi convincano a sostituire il mio Edge (no, non ho intenzione di dotarmi di powermeter).</p><p></p><p> Un discorso a parte lo merita la cartografia. Mi era indispensabile in mtb, mi è quasi inutile in bdc; però non mi è del tutto inutile, pertanto porto con me uno smartphone Android based (un vecchissimo Gingerbread) con un&#8217;app per la navigazione; uso Navitel poiché le mappe per il paese in cui vivo sono le più accurate, ma puoi usare Google Maps, Here, OruxMaps, Tomtom, Sygic o quello che più preferisci. Quando non sono sicuro di dove mi trovo (o voglio calcolare la distanza alla prossima destinazione), mi fermo, lo estraggo dalla tasca, aggancio i satelliti, ricavo l&#8217;informazione che mi serve, lo rimetto in tasca, faccio una bevuta e riparto.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="podilato, post: 5285835, member: 80442"] You’re welcome mate. Si, con mappe OpenStreet. Ci stanno lavorando sopra e se ne parla ad Agosto, come puoi leggere [URL="http://updates.polar.com/"]qua[/URL] (cerca “Firmware update for Polar V650”). Mi permetto però di dirti che ti vedo nel pallone: benvenuto nel club, ci sono passato anch’io anni fa – ed interpretando liberamente i tuoi dubbi in proposito, mi permetto di suggerirti di tenere a freno la febbre da “gingilli da manubrio” (che porta a conseguenze nefaste, in termini di danari spesi e dispositivi che finiscono nel cassetto ad accumulare polvere) e tenerti il buon RC3, prendere discreta confidenza con le funzioni a disposizione e – se proprio devi - liberartene quando queste saranno insufficienti (l’unica “aggiunta” che ti suggerisco è un sensore di cadenza). Considera che, da early adopter dei GPS (et similia) per il ciclismo, ho avuto di tutto: Polar, Suunto, Garmin, VDO etc.; con la mtb avevo determinate necessità, con la bdc altre. Attualmente ho un vetusto – 10 anni di servizio - ed indistruttibile Garmin Edge 305 che ho – letteralmente – ripristinato così tante volte (al punto di ricostruire le parti rotte con una stampante 3D, cambiare la batteria con una più potente, etc.) che ho perso il conto; certo, non mi dispiacerebbe un nuovo modello, sebbene non trovi funzionalità che mi convincano a sostituire il mio Edge (no, non ho intenzione di dotarmi di powermeter). Un discorso a parte lo merita la cartografia. Mi era indispensabile in mtb, mi è quasi inutile in bdc; però non mi è del tutto inutile, pertanto porto con me uno smartphone Android based (un vecchissimo Gingerbread) con un’app per la navigazione; uso Navitel poiché le mappe per il paese in cui vivo sono le più accurate, ma puoi usare Google Maps, Here, OruxMaps, Tomtom, Sygic o quello che più preferisci. Quando non sono sicuro di dove mi trovo (o voglio calcolare la distanza alla prossima destinazione), mi fermo, lo estraggo dalla tasca, aggancio i satelliti, ricavo l’informazione che mi serve, lo rimetto in tasca, faccio una bevuta e riparto. [/QUOTE]
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