Ciao a tutti! Siamo a ottobre 2024, quel meraviglioso mese in cui per alcuni si stacca, per altri si fa finta di staccare (ma chi ci crede?), e per chi è davvero appassionato... beh, si pedala come se non ci fosse un domani!
Ma bando alle ciance: per molti è tempo di pianificare la prossima stagione. E qui comincia il vero divertimento! Negli ultimi anni, le metodologie di allenamento sono diventate un po’ come i meme: tantissime, spesso confuse e qualcuna decisamente bizzarra. Dalla riscoperta della fatidica zona 2—che era sparita più velocemente di un gelato in estate—alle anime gemelle di chi giura che "allenamento" sia solo sudare come un disperato sopra la zona 3.
E poi ci sono le sacre sette zone di Coggan, che ora sono diventate nove sul Garmin, mentre le zone cardiache e la soglia si aggirano come fantasmi inquieti. Chi si avventura nel mondo dell’allenamento oggi deve avere il GPS ben calibrato, o si ritrova a pedalare nel limbo!
Lancio quindi questa discussione per confrontarci su allenamento e preparazione per la nuova stagione. Siete più da preparatore personale, da allenamenti solitari con le vostre idee geniali, da Zwift o dall’approccio “a membro di segugio”? Continuiamo a fare fondo fino a dicembre e poi si vedrà? Dite la vostra e prepariamoci a un bel caos... o a una pianificazione strategica, chi lo sa?
Ma bando alle ciance: per molti è tempo di pianificare la prossima stagione. E qui comincia il vero divertimento! Negli ultimi anni, le metodologie di allenamento sono diventate un po’ come i meme: tantissime, spesso confuse e qualcuna decisamente bizzarra. Dalla riscoperta della fatidica zona 2—che era sparita più velocemente di un gelato in estate—alle anime gemelle di chi giura che "allenamento" sia solo sudare come un disperato sopra la zona 3.
E poi ci sono le sacre sette zone di Coggan, che ora sono diventate nove sul Garmin, mentre le zone cardiache e la soglia si aggirano come fantasmi inquieti. Chi si avventura nel mondo dell’allenamento oggi deve avere il GPS ben calibrato, o si ritrova a pedalare nel limbo!
Lancio quindi questa discussione per confrontarci su allenamento e preparazione per la nuova stagione. Siete più da preparatore personale, da allenamenti solitari con le vostre idee geniali, da Zwift o dall’approccio “a membro di segugio”? Continuiamo a fare fondo fino a dicembre e poi si vedrà? Dite la vostra e prepariamoci a un bel caos... o a una pianificazione strategica, chi lo sa?