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Prima bici da crono
Testo
<blockquote data-quote="EliaCozzi" data-source="post: 7200435" data-attributes="member: 89446"><p>Due consigli, anzi tre.</p><p>La posizione sulla bici da crono va allenata, la prima volta che ci sali ti senti compresso/allungato/stirato, con il collo indolenzito, le braccia informicate e le gambe che pestano sul torace, le spalle incassate e infine non riesci a respirare.</p><p>Detta così pare uno strumento di tortura medioevale.</p><p>Poi ti ci abitui, alleni la posizione, riesci a rilassarti e diventa la posizione più naturale del mondo perché è riposante, tanto che sulla bdc cercherai d'istinto di sdraiarti.</p><p></p><p>Con questo voglio dire che devi trovare un biomeccanico bravo, cha valuti la tua posizione attuale, ma soprattutto che ti valuti anche quella teorica a cui dovresti ottimalmente arrivare per essere performante al massimo. Il telaio, possibilmente lo devi dimensionare su quella ce potenzialmente raggiungeresti. </p><p></p><p>Se sulla bici attuale hai un manubro a sezione tonda consiglio di spendere 100 euro e comprare questi:</p><p></p><p>[URL unfurl="true"]https://www.deporvillage.it/appendici-pro-tipo-missile-di-alluminio-6061?gclid=EAIaIQobChMIjJL7qtaH-QIVxO5RCh1EzA0lEAQYASABEgIpAvD_BwE[/URL]</p><p></p><p>hanno un vantaggio: puoi avvicinare gli appoggiagomiti indipendentemente da dove le prolunghe sono agganciate al manubrio: con queste inizi a farti un'idea di quale sarà la tua posizione, una volta raggiunta la posizione comoda (possibilmente schiena orizzontale) ti fai un'idea della distanza tra sella e appoggiagomiti e su questa valuti la dimensione della bici da crono. Se possibile, mentre le usi porta in avanti il più possibile la sella fino, se riesci, ad arrivare ad avere la punta sella a 5cm dalla verticale sul movimento centrale, se poi hai una sella corta tanto meglio.</p><p></p><p></p><p></p><p>Poi confronti i dati con quelli del biomeccanico e se coincidono vai sul sicuro, se non coincidono devi valutarne i motivi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="EliaCozzi, post: 7200435, member: 89446"] Due consigli, anzi tre. La posizione sulla bici da crono va allenata, la prima volta che ci sali ti senti compresso/allungato/stirato, con il collo indolenzito, le braccia informicate e le gambe che pestano sul torace, le spalle incassate e infine non riesci a respirare. Detta così pare uno strumento di tortura medioevale. Poi ti ci abitui, alleni la posizione, riesci a rilassarti e diventa la posizione più naturale del mondo perché è riposante, tanto che sulla bdc cercherai d'istinto di sdraiarti. Con questo voglio dire che devi trovare un biomeccanico bravo, cha valuti la tua posizione attuale, ma soprattutto che ti valuti anche quella teorica a cui dovresti ottimalmente arrivare per essere performante al massimo. Il telaio, possibilmente lo devi dimensionare su quella ce potenzialmente raggiungeresti. Se sulla bici attuale hai un manubro a sezione tonda consiglio di spendere 100 euro e comprare questi: [URL unfurl="true"]https://www.deporvillage.it/appendici-pro-tipo-missile-di-alluminio-6061?gclid=EAIaIQobChMIjJL7qtaH-QIVxO5RCh1EzA0lEAQYASABEgIpAvD_BwE[/URL] hanno un vantaggio: puoi avvicinare gli appoggiagomiti indipendentemente da dove le prolunghe sono agganciate al manubrio: con queste inizi a farti un'idea di quale sarà la tua posizione, una volta raggiunta la posizione comoda (possibilmente schiena orizzontale) ti fai un'idea della distanza tra sella e appoggiagomiti e su questa valuti la dimensione della bici da crono. Se possibile, mentre le usi porta in avanti il più possibile la sella fino, se riesci, ad arrivare ad avere la punta sella a 5cm dalla verticale sul movimento centrale, se poi hai una sella corta tanto meglio. Poi confronti i dati con quelli del biomeccanico e se coincidono vai sul sicuro, se non coincidono devi valutarne i motivi. [/QUOTE]
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