Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Allenamento
Alimentazione e biomeccanica
Principi di alimentazione per il ciclismo (secondo me)
Testo
<blockquote data-quote="Il Trattore" data-source="post: 6348416" data-attributes="member: 105914"><p>Non sono del tutto d'accordo. Dire che la crostata "non dovrebbe mai mancare" è estremamente limitante. Mi spiego meglio: cos'ha di diverso una crostata da un piatto di pasta o un piatto di riso? (Ma potrei estendere il paragone con molti altri cibi...) E' una fonte glucidica come molte altre, c'è a chi piace e chi no, ma non trovo "vantaggi" legati al mangiare crostata. Personalmente la mangio perché mi piace e non me ne frega una mazza se mangio quella industriale (per inciso, non ho né tempo né voglia di dedicarmi alla cucina per cui mangio roba industriale senza farmi menate che tanto non perdo 10W se mangio quella della Mulino Bianco invece che quella fatta in casa...). </p><p></p><p>Dopo tutta questa supercazzola <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/smackbutt.gif" class="smilie" loading="lazy" alt="smackbutt" title="Smackbutt smackbutt" data-shortname="smackbutt" /><img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" /> forse, provando a reinterpretare il tuo concetto, si potrebbe dire: "Vista la disciplina che pratichiamo, non dovremmo porci problemi nel mangiare regolarmente la crostata" <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_wink.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=";-)" title="Icon Wink ;-)" data-shortname=";-)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Il Trattore, post: 6348416, member: 105914"] Non sono del tutto d'accordo. Dire che la crostata "non dovrebbe mai mancare" è estremamente limitante. Mi spiego meglio: cos'ha di diverso una crostata da un piatto di pasta o un piatto di riso? (Ma potrei estendere il paragone con molti altri cibi...) E' una fonte glucidica come molte altre, c'è a chi piace e chi no, ma non trovo "vantaggi" legati al mangiare crostata. Personalmente la mangio perché mi piace e non me ne frega una mazza se mangio quella industriale (per inciso, non ho né tempo né voglia di dedicarmi alla cucina per cui mangio roba industriale senza farmi menate che tanto non perdo 10W se mangio quella della Mulino Bianco invece che quella fatta in casa...). Dopo tutta questa supercazzola smackbutt:mrgreen: forse, provando a reinterpretare il tuo concetto, si potrebbe dire: "Vista la disciplina che pratichiamo, non dovremmo porci problemi nel mangiare regolarmente la crostata" ;-) [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Allenamento
Alimentazione e biomeccanica
Principi di alimentazione per il ciclismo (secondo me)
Alto
Basso