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Testo: <blockquote data-quote="Ser pecora" data-source="post: 6787349" data-attributes="member: 1850">Uran ha avuto semplicemente via libera. Viviani ha fatto i migliori risultati alla Deceuninck (4 tappe al giro).In generale sono d'accordo che gli squadroni trovano il meglio, ma dipende anche per cosa. Tu secondo me proietti molto il metodo di lavoro che ti piace (Sky/Ineos) come migliore, ma è il migliore per certi atleti e per certi fini. Nel caso Ineos per i grandi giri. O per uno come Ganna, che da cronoman ha potuto solo beneficiare dell'esperienza britannica dalla pista e dai soldoni spesi in galleria del vento e materiali vari.Ma per i corridori da classiche non è l'ambiente migliore. Perché nelle classiche non puoi impostare le cose allo stesso modo.La Deceuninck non è il Barcellona, ha 1/4 del budget della Ineos (dal bilancio 2019 appena pubblicato l'anno scorso alla Ineos hanno avuto un budget di 50 milioni...), ma ha un team manager e DS che sanno far correre la gente in quei contesti. E sanno trovare talenti come pochi altri (sconosciuti, non fregandoli a colpi di milioni agli altri).Cavendish alla QuickStep aveva raccontato come gli allenamenti con la squadra fossero all'opposto della Sky: aveva detto "da capelli grigi in una settimana", con ritmi forsennati, scatti a raffica, gente che andava in fuga e bisognava andare a prendere, etc...e ben poco powermeter.Sono curioso di vedere Pidcock cosa combina, venendo da mtb e cx.</blockquote>

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