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<blockquote data-quote="Ser pecora" data-source="post: 7147002" data-attributes="member: 1850"><p>Io credo che già alla Ineos si fossero fatti due conti sul fatto che dopo l'incidente non poteva tornare come prima. Alla fine Thomas ha 1 anno scarso meno di Froome, ma integro se lo sono tenuti, seppur pure lui sia calato inevitabilmente. Froome con di mezzo un incidente del genere sapevano che poteva tornare a pieni giri dopo un paio di anni, quando ormai sarebbe stato troppo vecchio.</p><p></p><p>E già nell'anno dell'incidente era in calo. Di fatto l'ultimo risultato degno di nota risale al 3° posto al Tour 2018.</p><p></p><p>Inoltre l'anno dell'incidente è praticamente coinciso con la fine dell'era dei 30enni nei GT, perché da li in poi hanno cominciato a dominare i supergiovani.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ser pecora, post: 7147002, member: 1850"] Io credo che già alla Ineos si fossero fatti due conti sul fatto che dopo l'incidente non poteva tornare come prima. Alla fine Thomas ha 1 anno scarso meno di Froome, ma integro se lo sono tenuti, seppur pure lui sia calato inevitabilmente. Froome con di mezzo un incidente del genere sapevano che poteva tornare a pieni giri dopo un paio di anni, quando ormai sarebbe stato troppo vecchio. E già nell'anno dell'incidente era in calo. Di fatto l'ultimo risultato degno di nota risale al 3° posto al Tour 2018. Inoltre l'anno dell'incidente è praticamente coinciso con la fine dell'era dei 30enni nei GT, perché da li in poi hanno cominciato a dominare i supergiovani. [/QUOTE]
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